Alessandro Rebuscini

"Est modus in rebus".

Nella terre del Manzoni e delle Guzzi.

2021-05-17 15:34:05

Mi appresto a condividere con voi CAMERS, alcune foto scattate durante una gita sul lago di Como. Luoghi magici, ricchi di storia e fonte di ispirazione.

Il giorno 08 maggio 2021 ho pensato di sfruttare le condizioni meteorologiche favorevoli per recarmi assieme alla mia compagna a visitare alcuni luoghi sul lago di Como.

Questi luoghi rappresentano per me motivo di grande interesse, in quanto sono stati importanti fonte di ispirazione per il mio scrittore preferito, il grande Alessandro Manzoni.

Inoltre in queste terre è nato uno dei marchi italiani più conosciuto e ricco di storia, Moto Guzzi. Questa "casa" di motociclette, famosa in tutto il mondo rappresenta i sogni e la passione di tante persone, me compreso.

LE TAPPE:

Prima di partire ho scelto alcuni luoghi da visitare in poche ore, cercando di non perdere troppo tempo per spostarci da un posto all'altro. Le tappe scelte sono state:

-Vercurago: il castello dell'Innominato;

-Lecco: centro storico

-Mandello del Lario: fabbrica della Moto Guzzi

-Varenna: passeggiata degli innamorati.

Procedo ora con una carrellata di fotografie che mi auguro possano rendere omaggio alla bellezza di questi meravigliosi luoghi.

"Il castello dell’innominato era a cavaliere a una valle angusta e uggiosa, sulla cima d’un poggio che sporge in fuori da un’aspra giogaia di monti, ed è, non si saprebbe dir bene, se congiunto ad essa o separatone, da un mucchio di massi e di dirupi, e da un andirivieni di tane e di precipizi, che si prolungano anche dalle due parti. [...] Dall’alto del castellaccio, come l’aquila dal suo nido insanguinato, il selvaggio signore dominava all’intorno tutto lo spazio dove piede d’uomo potesse posarsi, e non vedeva mai nessuno al di sopra di sé, né più in alto".

Lo sai che i papaveri son alti, alti, alti

E tu sei piccolina, e tu sei piccolina

Lo sai che i papaveri son alti, alti, alti

Sei nata paperina, che cosa ci vuoi far?

"Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi, a seconda dello sporgere e del rientrare di quelli, vien, quasi a un tratto, a ristringersi, e a prender corso e figura di fiume, tra un promontorio a destra, e un’ampia costiera dall’altra parte; e il ponte, che ivi congiunge le due rive, par che renda ancor più sensibile all’occhio questa trasformazione, e segni il punto in cui il lago cessa, e l’Adda rincomincia, per ripigliar poi nome di lago dove le rive, allontanandosi di nuovo, lascian l’acqua distendersi e rallentarsi in nuovi golfi e in nuovi seni".

“Un paese che chiamerei uno dei più belli al mondo”.

L'aforisma del Guzzista:

"Dove osano le aquile: chi vola vale e chi non vola è un vile".

Viva l'Italia!

Anche i piccioni si innamorano...

Con queste fotografie spero di aver trasmesso, anche solo in piccola parte, l'aria romantica e ricca di storia che si percepisce girovagando per questi incantevoli posti.

Visitateli, non sarete delusi.

Buona vita...

by Alessandro Rebuscini
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