Alessandro Rebuscini

"Est modus in rebus".

BISOGNA SEMPRE TENERE UNA CASTAGNA IN TASCA!

2020-09-12 10:12:01

L'autunno è alle porte, e sugli alberi di ippocastano possiamo iniziare a trovare delle bellissime "palline" verdi e spinose al cui interno sono custodite le castagne matte, così sono comunemente chiamate. Secondo la tradizione, tenerne una in tasca previene il presentarsi del classico raffreddore.

TRA MITO E REALTÀ.

Quando ero un bambino, mio padre mi disse che se avessi tenuto, durante i mesi autunnali ed invernali, una castagna matta in tasca, avrei allontanato la possibilità di ammalarmi con i classici raffreddori tipici di quelle stagioni.


Senza chiedermi cosa ci fosse di vero dietro a questo consiglio, mi ricordo che quando trovavo questi bellissimi semi (ebbene si le castagne sono i semi del frutto, ovvero le palline verdi spinose), mi premuravo di mettermene almeno uno in tasca.


Li tenevo nella tasca dei jeans oppure nei tasconi dei giubbotti con i quali affrontavo le temperature più rigide dell'anno.


Detto sinceramente, non sono sicuro, se effettivamente il tenere queste belle castagne in tasca mi salvò dai virus, ma questa abitudine ancora oggi la mantengo in quanto suscita in me bellissimi ricordi degli anni più spensierati della mia vita.


Se ci basiamo sugli studi scientifici, non esiste prova del fatto che questo "rimedio" rispetti le dicerie, anzi è difficile credere che semplicemente tenendo un grosso seme in tasca si possa diventare immuni a raffreddori ed influenze.


Eppure un fondo, seppur limitato, di verità esiste in quanto questa particolare varietà di castagne, non commestibili per l'essere umano, pare fossero utilizzate, con successo, per alleviare e curare i sintomi di malattie alle vie respiratorie nei cavalli. 


Molti sono i benefici che questi semi hanno per l'essere umano se utilizzati per creare creme, tinture madri o altri prodotti ad uso medicinale, infatti, all'interno di essi è contenuto un principio attivo che ha il nome di "escina".


L'escina possiede proprietà utilizzate in erboristeria, per curare problematiche relative al sistema circolatorio in quanto sono efficaci in casi di problemi alle vene, ai vasi sanguigni e ai capillari. 


Emorroidi, cellulite ed insufficienza venosa possono essere trattate con successo con rimedi a base di questo principio attivo.


In conclusione.

Non avremo forse mai la certezza che portarci sempre con noi una di queste castagne possa farci restare lontani dai malanni stagionali. 


Rimane però un gesto che simboleggia una tradizione e che ci permette di rivivere sensazioni ed emozioni "di altri tempi". Portiamo con noi tante cose, alcune anche fastidiose ed inutili ed un piccolo spazio per portarci dietro questo piccolo talismano lo possiamo sicuramente trovare. 


Nel peggiore dei casi non avremo alcun effetto, ma avremo sempre a portata di mano un piccolo dono della natura che solo toccandolo e guardandolo ci può regalare un sorriso.


Ed oggi, questo, è un valore immenso!



by Alessandro Rebuscini