Da piccolo hai imparato a ...

Risplendi e percorri il cammino che arde da sempre nel tuo cuore

"Da piccolo, hai imparato a nascondere, sopprimere, ignorare o negare parti preziose di te stesso, perché mamma o papà smettessero di picchiarti, per evitare di essere punito, o ridicolizzato, o trascurato, o anche soltanto per restare vivo un giorno in più.

Molto presto, hai imparato che certi pensieri o emozioni erano ‘sbagliati’ o ‘cattivi’, che l’amore proveniva dall’esterno, che la grazia bisognava guadagnarsela, che la tua esperienza fondamentalmente non era affidabile e che tu eri tutt’altro che integro. Ti sei sentito in colpa di essere te.

Ma sei sempre stato una perfetta espressione della totalità, stupendo nella tua ordinarietà, un amato figlio dell’universo!

Te l’hanno insegnato, questo, i tuoi genitori?

La tua infelicità era sacra, la tua rabbia santa, le tue paure intrise di intelligenza. Le tue domande erano brillanti, le tue risposte erano proprio tue, la tua gioia nasceva dentro te, e i tuoi genitori erano solo imperfetti, erano esseri umani con i loro difetti, che lottavano contro un dolore che forse non potrai mai capire, che inscenavano i loro traumi irrisolti, ti usavano per disperdere l’inimmaginabile tensione che avevano in corpo e nella mente. 

Non eri tu la causa del loro dolore e non spetta a te risolverlo. 

Sei sempre stato innocente. 

Il tuo senso di colpa (“Li ho resi infelici”) aveva una sua intelligenza allora, ma ora è cosa vecchia. 

Non sei tu il responsabile della felicità di qualcun altro e non lo sei mai stato.

Percorri il tuo cammino e lascia che gli altri percorrano il proprio.

Risplendi come mai prima d’ora, piccolo mio, e fa’ sì che gli altri siano ispirati dal tuo splendore; è la fine della colpa, l’inizio del vero amore; è il cammino che arde da sempre nel tuo cuore."

 Jeff Foster