Founder Junior
Chi sono?
""La domanda Chi sono? è un interrogativo da contemplare; nessuno può dargli una risposta al posto tuo, e nessuna risposta data da qualcun altro può diventare la tua. È una di quelle domande che non è realmente una domanda, bensì un mistero."
Quando avrai distrutto tutte le risposte date dalla mente
in te affiorerà la risposta
"Certo, puoi continuare a porla agli studiosi, e qualche stupido tra loro ti dirà: "Tu sei Dio, sei l'anima, sei questo e quest'altro, sei la consapevolezza eterna, l'essere immortale".
Ma pensi che tutte quelle parole avranno un qualsiasi significato per te? Saranno parole vuote. Questa non è una domanda da porre, è un interrogativo in cui immergersi. La conoscenza non è frutto delle scritture, non può essere insegnata.
Io conosco la risposta, ma la mia risposta sarà sempre mia: non potrà mai diventare la tua. La puoi ripetere come un pappagallo, ci puoi credere, ma non ti trasformerà; nessuna informazione porterà mai alcuna trasformazione.
Ci sono persone che vivono sulle tue domande; i pandit, i preti, gli studiosi, i professori... tutto il loro business si fonda sul continuare a fornire risposte alle tue domande.
Non chiederlo a me, chiedilo a te stesso. Ma quando inizi a chiedere al tuo stesso essere: "Chi sono?", la tua mente inizierà a fornirti un'infinità di risposte. Se sei cristiano, ti darà risposte cristiane; se sei hindu, ti darà risposte hindu; se sei buddhista, ti darà risposte buddhiste: tutte quelle risposte sono false.
La tua mente non fa che proiettare se stessa: interferisce in continuazione con la realtà, la colora, le dà una struttura e delle forme che non le sono proprie. La tua mente non ti permette mai di vedere ciò che è; ti permette di vedere solo ciò che vuole farti vedere.
Quando avrai distrutto tutte le risposte date dalla mente, e la mente sarà vuota e non avrà più alcuna risposta da dare, in te affiorerà la risposta"
Osho