Alberto Malesani

Founder Junior

"Brutto è il bello e bello il brutto ..." -Tre Streghe in Macbeth (Atto I) di Shakespeare

2019-03-21 14:36:24

"Si direbbe che questa sia la nostra situazione umana abituale: la nostra mente, o meglio il nostro ‘sentire’, è ‘istintivamente’ sotto l’incantesimo delle streghe incontrate dal Re. Le streghe delle nostre sensazioni, emozioni e pensieri personalistici, non elevati o separativi, ci avvolgono in una nube che può nascondere “lo splendore del Vero”, la Bellezza reale, la giusta direzione evolutiva. E a tale livello delle opinioni del sentire individuale, tutto diventa lecito, bello è ciò che piace e brutto è ciò che non ci conviene, vero diventa ciò che già conosciamo o che ci conforta, i partitismi fanatici vengono scambiati per collaborazione concorde ed il valore è deciso in base a quanto viene riconosciuto pubblicamente."

L’Arte di agire intelligentemente per Amore

"In questa fase evolutiva dell’umanità, l'Insegnamento esoterico riferisce che tutto ciò è conseguenza dello sviluppo progressivo del Principio mentale, che dalla percezione istintiva porta al distinguere, differenziare e analizzare per conoscere dell’intelletto, e che raggiungerà la sua perfezione, passando per tutte le fasi di esperimento ed esperienza necessarie, nella conoscenza diretta dell’intuizione e dell’ispirazione dal Mondo delle Idee. La maestria o Saggezza del Pensiero è il nostro prossimo destino evolutivo; nonostante tutte le apparenze, conquisteremo "l’Arte di agire intelligentemente per Amore".

Nel frattempo, che può durare anche migliaia di anni, le attuali reazioni istintive ed intellettuali della maggioranza non sono in grado di scegliere nel nome e visione del Bene impersonale o comune; le varie parti o partitismi a turno lo ‘sentono’ a scapito di quello circoscritto, ossia dell’interesse personale o del proprio ‘gruppo’ di appartenenza, e non scorgono le vie di investimento per la nostra e altrui elevazione ed espansione - passata, presente e futura.

Dal punto di vista dell’Evoluzione della coscienza, che conformemente eleva la scala dei valori in base alla quale si operano le scelte, la Direzione evolutiva o ascendente di tale gerarchia di valori esiste e, più che oggettiva, è reale.

Esiste la Via del Bene, del Bello e del Vero, ed è una ed infinita, ossia è “qui ed ora, ovunque e sempre”, ed è l’incessante volontà d’armonia che muove l’universo e la sua evoluzione.

Ognuno di noi è in potenza la Via, la Verità e la Vita

Allorché questa ‘parte’ o meglio unità saggia e impersonale domina in noi sempre più in profondità ed ampiezza, si può o si sa vedere, sentire e pensare il bene, il bello e il vero.

Così come si sa che “la bontà dell’albero si riconosce dai suoi frutti” e che solo se i frutti sono buoni "il fine giustifica i mezzi”,  quello per cui l’albero o un’umanità esiste: per amare intelligentemente, per nutrire, rinnovare, abbellire, arricchire e profumare lo Spazio - incessantemente quanto ritmicamente."

(Estratto articolo TPS)