Alberto Malesani

Founder Junior

5G, tutto sarà connesso. Ma c'è un prezzo da pagare?

2019-03-18 17:35:37

Il 5G, cioè la reti di quinta generazione, arriveranno ufficialmente a partire dal 2020 e permetteranno di collegare milioni di dispositivi in tutto il mondo ad alta velocità e con bassa latenza, permettendo la realizzazione di progetti avanzati come le auto connesse, l'Internet of Things, le Smart City e le Smart Home di nuova generazione. Il rollout sarà progressivo e le vere implementazioni su larga scala arriveranno, però, solamente negli anni successivi. Presto, tutti quanti saranno connessi all'interno delle medesima rete: il medesimo sistema nervoso globale.

Il 2020 sarà l’anno della rivoluzione senza fili perchè entro questa data debutterà il 5G, il prossimo standard di comunicazione mobile che permetterà di collegare ad alta velocità ogni cosa rendendo reali molti di quei progetti che oggi sono solamente sulla carta. Grazie al 5G gli utenti potranno contare sempre su di un’altissima banda a disposizione con una bassissima latenza.

Scaricare programmi pesanti o vedere film in 4K in mobilità non sarà più un problema. Soprattutto, il 5G permetterà di rendere realtà tutti quei progetti che oggi sembrano fantascienza: si pensi, per esempio, alle auto connesse, alla digitalizzazione delle infrastrutture stradali, all’Internet of Things, alle smart home ed a tutte quelle nuove tecnologie che richiederebbero una costante presenza di una rete a banda larghissima per funzionare.

Il 5G non servirà solamente per navigare su internet rapidamente da smartphone e tablet, ma consentirà bensì di creare una rete veloce a cui ogni singola “cosa” sarà collegata. Le smart city del futuro, quelle vere e oggi soltanto ipotizzate in chimere lungi dal divenire, saranno necessariamente tutte collegate con il 5G poiché permetterà di gestire tutti i servizi e dispositivi della città. Viabilità, gestione del traffico, servizi per il cittadino, sensori di sicurezza, video sorveglianza, tutto sarà connesso e gestibile da remoto attraverso questa rete veloce ed a bassa latenza.

Le auto a guida autonoma avranno grandi benefici da questa rete perché consentirà di dialogare in tempo reale con le infrastrutture delle strade ottenendo informazioni vitali per la sicurezza dei conducenti. Gli stesi nodi stradali dialogheranno tra loro per garantire una migliore gestione del traffico deviando il percorso delle auto in caso di problemi.

Le auto potranno dialogare tra loro scambiandosi informazioni sul traffico e la sicurezza. Anche la smart home beneficeranno moltissimo del 5G perchè tutti gli oggetti smart della casa potranno dialogare tra loro, ricevere informazioni dall’esterno ed essere gestiti da remoto da un unico dispositivo.
E questo è solo un assaggio delle potenzialità del 5G.

5G tra dubbi e problemi potenziali

Il 5G è teoricamente qualcosa di eccezionale, ma da più parti se ne sottolinea anche la sua invasività. Una rete in grado di collegare davvero ogni cosa può mettere a rischio la privacy delle persone e, in assenza delle necessarie misure di controllo, prevenzione e trasparenza, il problema potrebbe essere gravoso e pervasivo. Ogni oggetto connesso può raccogliere dati che aziende potranno utilizzare senza che l’utente ne sia davvero al corrente: le potenzialità dei big data sarebbero surclassate dai pericoli del Big Brother, ampliando così la zona grigia che circonda una tecnologia di tale portata. Inoltre, se i produttori non sapranno garantire un elevato standard di sicurezza ogni dispositivo connesso potrebbe essere potenzialmente utilizzato da cracker per attività illecite, mettendo potenzialmente a rischio le persone.

Ma il vero punto è: come reagirà l'uomo alle frequenze del 5G?

Molti esperti sostengono che sia un vero e proprio "esperimento sulla salute di tutti"

“Se i piani per il 5G delle industrie delle telecomunicazioni andranno in porto, nessuna persona, nessun animale, nessuna pianta sul pianeta saranno in grado di evitare l’esposizione, 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno, a livelli di radiazioni in radiofrequenza (RF) che saranno da decine a migliaia di volte più alti di quelli attuali (ovvero del 3G e 4G), senza alcuna possibilità di rifugiarsi in nessun luogo del pianeta”.

In questa guida "LA RETE 5: UN ESPERIMENTO SULLA SALUTE DI TUTTI NOI" hanno analizzato in modo modo approfondito il tema.