E POI C'E' CHI PROPONE LE SCUOLE DEGLI STRARICCHI

Non scherzo! Si tratta di un giovane scrittore italiano (candidato al Nobel dai suoi migliaia di entusiasti ammiratori) che e' fiero di aver fondato delle costose scuole speciali per formare i futuri presidenti di vari Stati del mondo.
Scrive l'aspirante Nobel: "Siamo gli unici al mondo a offrire, gratis, il Baccalaureato Internazionale ai bambini più vulnerabili, le nostre Scuole sono una Rivoluzione umanitaria...".
E si vanta di vestire i suoi poveri studenti africani con divise firmate Armani.
Promette che aprira' queste scuole, che propongono i curriculi dei colleges dei super-vip del mondo, anche in Italia.
Draghi e' avvertito.
Avra' presto dei concorrenti con divise Armani!
Foto: il preside della scuola di Bodhgaya, insegnante di Sanskrito, che non veste Armani, ma l'umile tunica dei pandits indiani. Non vende sogni e illusioni ai suoi piccoli alunni del poverissimo Bihar, ma offre ai suoi studenti un radicamento nella loro cultura, religione e tradizioni, non per diventare capi di Stato, ma, semplicemente, piu' felici (con le loro dignitose uniformi sgualcite, a volte rattoppate alla meglio dai bambini stessi)!
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