Adriana Rosu

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Antiche credenze-

2019-12-29 17:46:39

Un piccolo paese del Savonese, Liguria, legato ad una antica storia, bellissime ragazze dai lunghi capelli neri, considerate streghe buone, curavano malati,e aiutano chi fosse malato🙌🌸🌺💐🌻🌼

Cercasi le streghe

 

CERCASI Le BELLISSIME STREGHE DI ELLERA 


La leggenda delle bellissime streghe di Ellera

Tra le leggende che parlano di magia e mistero nella nostra regione, c'è quella delle bellissime streghe che si diceva un tempo popolassero una caverna sopra Ellera, frazione di Albisola Superiore.

Contrariamente alle protagoniste di molte leggende, erano streghe buone: aiutavano i viandanti che si perdevano, i bambini ammalati, allontanavano le tempeste, ed erano molto amate dalla popolazione che spesso si rivolgeva a loro in caso di bisogno.

Ma un brutto giorno, i soldati di Napoleone invasero i territori della Repubblica di Genova, videro le streghe che danzavano pacificamente su un prato, e abusarono di loro.

Da quel giorno, per difendersi, le streghe assunsero le sembianze di grosse gatte selvatiche. Un giorno, questi felini magici sussurrarono agli abitanti di Ellera che avrebbero trovato ogni mattina un gruzzoletto di monete sotto il cuscino, se avessero scacciato i soldati.  


Altro 

Le gatte stregate di Ellera    Leggenda ?

      Nelle rocce del territorio di Ellera, in una zona che i rovi rendono impenetrabile, vi è una caverna dove secondo la tradizione locale è da sempre abitata da streghe. Si tratta di donne bellissime, con lunghi capelli e orecchie a punta, che se rispettate hanno un ottimo rapporto con gli abitanti del luogo. Mostrano la strada a chi si perde, guariscono i bambini ammalati, fanno quagliare il latte per il formaggio e se si avvicina una tempesta soffiano fino a che il vento non si placa. 

Quando i soldati di Napoleone invasero i domini della Repubblica di Genova alcune di loro furono sorprese a danzare nude in un prato. I soldati francesi, ebbri di vino, le violentarono scambiandole per fanciulle. Le streghe si mutarono allora in grosse gatte selvatiche del volto di donna. 

Sotto le sembianze feline avvicinarono gli abitanti di Ellera e promisero di far loro trovare ogni mattina delle monete d'oro sotto i cuscini, a patto che fossero spese in giornata, se fossero riusciti ad allontanare i soldati. 

Ben presto l'esercito napoleonico lasciò Ellera e le streghe ripresero le loro sembianze femminili, ma alcune erano rimaste incinte e quando fu il momento partorirono dei basilischi che si dice vivano ancora oggi sul fondo della caverna.  

Questa leggenda la conoscevo da tempo infatti l'avevo inserita nel mio romanzo: LA RADAZZA DAI SOGNI INFRANTI eccone un brano ---Tutta la famiglia si riuniva intorno al fuoco mentre fuori il vento gelido soffiava tra le canne ormai secche facendole “ululare” come un branco di lupi.

Pietro una sera narrò di un suo parente che tanto tempo prima gli raccontò che nella chiesa di Ellera le streghe si trasformavano in gatti e durante la messa giravano tra le gambe dei fedeli. Nesta la sera successiva si recò di proposito in chiesa a vedere se c'erano i gatti, effettivamente durante la funzione due gatti giravano tranquillamente lungo l'altare e la navata. Al termine della messa si recò in sacrestia e chiese al prete se avesse visto i gatti, in particolare quello nero e gli raccontò di quanto aveva sentito da suo padre. Il prete scoppiò a ridere: “Ma quali streghe, sono i gatti di mia sorella che appena trovano la porta aperta passano dai miei alloggi in chiesa”. Nesta tornò a casa quasi delusa, in cuor suo le sarebbe piaciuta un'altra risposta.

ECCO UNA BUONA IDEA per fregare TRIORA e far diventare ELLERA il paese delle streghe e farne un'attrattiva . Questi racconti sono su Internet per cui .....