Alessandro Barone

A zonzo per i castelli d'Italia: Castello Sforzesco

2018-11-26 21:42:27

Francobollo da 10 lire della serie "Castelli d'Italia", raffigurante il Castello Sforzesco di Milano.

Scheda del francobollo

Valore facciale: 10 lire
Data di emissione: 22 settembre 1980
Disegnatore: T. Mele
Codici di catalogo: Michel IT 1702I, Y&T IT 1434, Sassone IT 1505
In corso: SI

Il Castello

Eretto nel XV secolo da Francesco Sforza, duca di Milano,  sulla base di un edificio risalente al secolo prima, il Castello Sforzesco è un esempio straordinariamente ben conservato di architettura militare.

Il Castello fu adibito a dimora e fortezza degli Sforza fino alla guerra tra Francia e Spagna svoltasi a cavallo del XV del XVI secolo. Con la definitiva sconfitta dei francesi e il passaggio alla Spagna, la residenza del governatore fu trasferita a Palazzo Ducale, lasciando al Castello Sforzesco la sola funzione di sede della guarnigione militare. Tra il XVI e il XVII secolo le fortificazioni furono ulteriormente migliorate ed ampliate, facendo del Castello Sforzesco una delle più importanti cittadelle militari d'Europa. Con il passaggio di Milano sotto il dominio degli Asburgo d'Austria, l'edificio mantenne la sua destinazione militare.

In occasione della campagna d'Italia, il Castello Sforzesco subì l'assedio napoleonico, capitolando alla fine di giugno del 1796. Ripreso per un breve tempo dagli austro-russi, il Castello ricadde sotto il dominio francese dopo la battaglia di Marengo. A questo punto, Napoleone ne fece demolire le fortificazioni più esterne, risparmiando la parte interna quattrocentesca, e riqualificando la zona circostante.

Dopo la caduta di Napoleone, Milano e il suo castello ricaddero sotto il dominio austriaco: il Castello Sforzesco fu nuovamente fortificato e vi furono installati dei cannoni, che furono utilizzati contro la popolazione dal Maresciallo Radetzky durante le cinque giornate di Milano.

In seguito all'annessione da parte dei Savoia emerse la volontà da parte della popolazione di abbattere il castello, simbolo per troppo tempo della dominazione straniera. Nonostante questo, prevalse l'interesse storico: il Castello Sforzesco subì un importante intervento di restauro e ricostruzione teso a valorizzare la parte risalente agli Sforza. La Piazza d'Armi adiacente, risalente a Napoleone, fu trasformata nel Parco Sempione, polmone verde di Milano.

A partire dal 1903, il Castello Sforzesco è sede di numerosi musei ed esposizioni, sia temporanei che definitivi.

Dove si trova?

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Prologo
Castel Sant'Angelo, Roma (5 lire)