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Cibi & Bevande

Nomàd karel Ceskà IPA / Pivovar Nomàd

2019-08-29 07:59:22

Birra di colore ambrato scuro, con una corona chiara morbida e persistente. Atipica nel suo paese, offre aromi frizzanti di mora, lampone, limone dolce e fiori d'arancio. In bocca, un inizio zuccheroso lascia il posto a un finale amaro e fruttato, diverso dalla tradizione devota ai luppoli Saaz.

Paese di provenienza: Repubblica Ceca 

Prima produzione: 2012

Gradazione alcolica: 7,6% Vol.

Temperatura di servizio: 8°C


Il birrificio

Possono i discreti ed eleganti luppoli Saaz produrre un IPA amara e marrone? La risposta arriva dalle bottiglie della Karel, a una stordente e ispirata Indian Pale Ale dal birrificio "volante" Nomàd, che crea le proprie mercanzie in svariati luoghi della Repubblica Ceca.


Dopo il successo iniziale della rinomata Pivovar Kocour, l'imprenditore Honza Kocka mise su la Nomàd, a partire da un negozio di birre situato a Praga. Come alla Kocour, le prime birre della Nomàd si focalizzarono su prodotti non bene rappresentati nel paese, come le pale ale e le IPA scure.


Ma fu solo con la Karel che il marchio decollò: una birra in tipico stile americano e realizzata solo con luppoli cechi come Saaz, Slàdek, Agnus e Kazbek.


La birra

 Nonostante il basso livello di alfa-acidi di molte varietà locali, la Karel può vantare 78 gradi IBU. I suoi aromi agrumati non sono dissimili da quelli di molte bevande della West Coast degli Stati Uniti, in parte grazie all'uso del Kazbek, un nuovo discendente del Saaz.


Come tutti i luppoli cechi, il Kazbek mantiene il profilo generale del classico Saaz, ma con un carattere più intenso di agrumi e bacche selvatiche, oltre a un tocco di pino. Nella Karel, l'aggiunta di luppolo viene effettuata a sopratutto a mosto freddo (dry hopping).


Dopo una minuscola coltivazione iniziale, la Kazbek è ormai divenuta una delle cultivar più ricercate, e si crede che la sua influenza crescerà ancora.


Curiosità

Gli esperti della lingua osserveranno che ogni bottiglia di Karel presenta un gioco di parole interculturale: IPA sta per Indian Pale Ale, ma in lingua ceca indica la tecnica di isolamento dei tetti, come spiega anche l'illustrazione sull'etichetta.