Blogger, redattrice web
Un rito per Capodanno
In questi giorni che precedono l'arrivo del nuovo anno sarebbe bello cominciare a pensare ad un regalo che si desidera per se stessi.
Un'ottima cosa è "regalarsi" l'estirpazione di una propria debolezza o di un sentimento negativo. Sentimenti come l'invidia, l'orgoglio, la gelosia, la vanità, per quanto comuni e socialmente accettati perchè appartenenti a qualsiasi essere umano, sono inutili e dannosi.
Tali inclinazioni producono soltanto debolezza e limiti nella nostra vita. Nessuno si vanta di essere invidioso, geloso o vanitoso. Quindi, di conseguenza, nessuno soffre o si dispiace se tali qualità spariscono dalla nostra esistenza.
Praticando un piccolo rito si può provare ad estirpare questi sentimenti negativi. Ecco in cosa consiste: pensate, individuate quale "debolezza" produce maggiore disagio e limitazioni nella vostra vita di tutti i giorni. Oppure vi fa perdere occasioni di crescita e sviluppo personale.
La notte del 31 Dicembre, concentratevi su questa frase da pronunciare: "Tutte le mie qualità positive mi avvolgono come un'armatura, e scacceranno via da me la brutta ed inutile qualità dell... (e qui ognuno pronuncerà la debolezza che intende estirpare dalla propria vita)." Buon rito a tutt*.