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Un appello contro l'abbandono degli animali
Quelli riguardanti l’abbandono degli animali sono dati allarmanti, e provengono da diverse fonti. Il periodo che stiamo vivendo, caratterizzato da una forte criticità sanitaria, fa emergere paure e preoccupazioni.
Chi vive con un amico a quattro zampe (cane o gatto che sia) potrebbe nutrire dubbi circa la trasmissione del Coronavirus da parte degli animali domestici.
Si tratta di preoccupazioni e perplessità legittime, che comunque sono state smentite da tanti esperti, come Luigi Bertolotti, professore presso il Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Torino, specializzato in Malattie Infettive degli animali domestici.
Anche Angelo Borrelli (capo della Protezione Civile) ha ribadito che gli animali domestici (cani e gatti) non sono veicolo di contagio del Covid-19. Al momento, infatti, l’unico caso conclamato è il cane pechinese ad Hong Kong, risultato qualche mese fa positivo al Coronavirus, ma negativizzato dopo pochi giorni.
Tuttavia, l’abbandono degli animali, da diverso tempo e per svariate cause, è ancora una pratica tristemente nota e diffusa.
Il sovraffollamento dei canili e rifugi dimostra che purtroppo gli abbandoni sono in crescita. I volontari impegnati a salvaguardare la vita di chi “non ha voce” lamentano una mancanza di collaborazione. Il problema dell’abbandono, che rappresenta senz’altro un atto di crudeltà da parte di chi lo compie, è anche un problema per la sicurezza degli automobilisti e della viabilità stradale in genere.
La presenza sulle strade di animali deboli, provati e storditi (a causa di mancanza di cibo e di condizioni idonee alla sopravvivenza) diventa sempre più spesso causa di incidenti che a volte possono avere conseguenze drammatiche.
Regalare una vita decorosa ai nostri amici a quattro zampe, fatta di cibo, calore e affetto, resta un gesto nobile.
Ignobile è invece il comportamento di chi, dopo aver illuso un animale fingendo di regalargli una vita serena, lo abbandona a se stesso e ad una morte quasi sicura.
“Provati” da questa pandemia, non dimentichiamo chi ci regala sostegno, affetto e amore incondizionato e disinteressato. Chi può, adotti un amico a quattro zampe (piccolo o grande non fa differenza). Tutti abbiamo diritto ad una vita più dignitosa e serena.