Cristiana Lenoci

Blogger, redattrice web

Cristiana Lenoci

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Quali capacità allenare per trovare un lavoro

2019-01-05 19:58:09

Trovare un lavoro ( non uno qualsiasi, ma un impiego che ci soddisfa e ci faccia stare bene) è diventato un obiettivo sempre più arduo da raggiungere. Al di là delle capacità e competenze professionali, oggi per entrare nel mondo del lavoro sono sempre più richieste alcune caratteristiche psicologiche. A conferma di questo ci sono i risultati di un recente studio svolto presso l’Università di Washington (Usa) e di alcune ricerche effettuate dalla Scuola di Palo Alto (Usa). In tempi di crisi come quello che stiamo vivendo, per poter trovare un lavoro ed essere competitivi servono requisiti umani nuovi. Vediamo in cosa consistono e come attivarli.

Flessibilità: come acquisirla

Flessibilità è la capacità di adattarsi a diversi ruoli e nuovi obiettivi, modificando il proprio comportamento o gli stili relazionali in funzione degli interlocutori o della situazione. Ma soprattutto è la predisposizione ad accogliere i cambiamenti, anziché combatterli. Per acquisirla è utile trovare sempre il lato positivo; fare esercizi di stretching per dieci minuti al giorno: acquisire elasticità fisica attiva anche i centri cerebrali motori interconnessi con quelli del linguaggio e della formulazione dei pensieri; vedere le cose da altri punti di vista.


Resilienza: come acquisirla

Il termine il termine in realtà appartiene al linguaggio della fisica, dove sta a rappresentare la resistenza che oppongono i materiali agli urti. In psicologia il concetto assume un significato più ampio: non vuol dire banalmente resistere, ma riuscire ad essere più forti dei problemi. Per la precisione, sono tre i significati della parola “resilienza”: 1) saper utilizzare le esperienze difficili per trovare nuove soluzioni; 2) imparare a cavarsela senza chiedere aiuto; 3) riuscire a mettere in campo, anche nelle situazioni più difficili, alcune speciali risorse, tra cui fantasia e curiosità. Per acquisirla si può provare a trasformare un personaggio politico o storico ammirato e stimato per le sue doti di coraggio nel nostro “allenatore interno”, con cui intrattenere un vero e proprio dialogo. Immaginare nelle situazioni difficili che cosa farebbe lui al nostro posto; sviluppare una robusta rete sociale, condividere un problema, ricevere un feedback positivo, ottenere sostegno è un’iniezione di fiducia e ottimismo che favorisce la soluzione dei problemi. Coltivare se stessi: nei momenti in cui ci si sente stanchi e demotivati è il tempo ideale per dedicarsi alle attività preferite, prendendosi cura del proprio benessere psico-fisico. Tenere un diario che aiuti ad esplorare il mondo interiore e a trovare un orientamento, una direzione anche nelle emozioni.


Consapevolezza: come acquisirla

 In primo luogo la consapevolezza è l’abilità di comprendere il contesto che stiamo vivendo, di leggere oggettivamente gli input esterni e capire in che modo noi possiamo adattarci al nuovo che avanza, possibilmente traendone soddisfazione. In questa operazione c’è un altro aspetto fondamentale che riguarda la consapevolezza di sé: quali sono i punti di forza che posso mettere in campo per cogliere al meglio le nuove sfide? Quali sono invece le zone d’ombra? Di quante energie dispongo per affrontare la situazione? Per acquisirla è necessario Crescere in autostima, se noi per primi non crediamo di essere all’altezza di un’occupazione come pensiamo che possa crederlo chi deve assumerci?; Meditare per imparare a comprendere opportunità e limiti creati dagli schemi che ci portiamo dentro fin da piccoli: sono bravo in matematica, ma non ad esprimermi. Magari non è così ed è vero esattamente il contrario; Ascoltare i giudizi delle persone che ci circondano e di cui ci fidiamo. Ricordiamo sempre che ciò che pensiamo di essere potrebbe non corrispondere alla visione che gli altri hanno di noi.

Determinazione: come acquisirla

Le ricerche dimostrano che la determinazione nel campo professionale o dell’istruzione migliorano quando il nostro cervello è felice. Cioè nelle fasi in cui sono attivate corrette quote di serotonina, molecola della pace, dopamina (trasmettitore del piacere), adrenalina, che invece ci mette in moto. Alla luce delle neuroscienze il successo e la determinazione sono obiettivi mobili che si realizzano se la nostra biochimica cerebrale è felice. Anche l’obiettivo di trovare un lavoro diventa più raggiungibile se si vive la condizione di esserne privi senza farsi prendere dall’ansia e dalla eccessiva preoccupazione. Per acquisirla si potrebbe procedere per gradi, stabilendo un traguardo molto chiaro e poi preparare una sorta di percorso stradale a tappe, monitorando costantemente paure, difficoltà, ma anche i successi che arrivano. Condividere: nessun animale è forte e felice da solo, la natura è l’esempio più lampante di come ciascuno lavori in sinergia con gli altri membri del gruppo. Concedersi pause: fermarsi di tanto in tanto è utile per liberare la mente e riesaminare il problema e le sue principali componenti. Gratificarsi: ogni volta che riusciamo a raggiungere un sotto-obiettivo concediamoci un premio, una pizza, una serata con gli amici. Il piacere riequilibra dopamina, adrenalina, serotonina, molecole che mantengono in equilibrio la volontà e l’umore.

Allenandosi quotidianamente a sviluppare tali capacità trovare un lavoro dovrebbe diventare più agevole.

Dal mio sito www.iocelhofatta.com