Cristiana Lenoci

Blogger, redattrice web

Cristiana Lenoci

Blogger, redattrice web

Piccole Donne, un libro cult che diventa Film: qualche curiosità

2020-01-08 18:01:10

In occasione del film, in uscita nelle sale italiane domani 9 gennaio, vi propongo qualche curiosità su questo capolavoro della letteratura, ancora oggi punto di riferimento per tante giovani ragazze.

1) Nel 1981 fu trasmessa in Giappone la prima serie tv animata ispirata al romanzo. Solo un anno dopo è stato possibile guardarla in Italia su Canale 5. Nel 1987 fu trasmessa un'altra serie tv, questa volta con il titolo "Una per tutte, tutte per una". Gli episodi seguivano abbastanza fedelmente la trama del romanzo ma si differenziavano per un unico particolare: la morte di Beth.

2) Il 4 luglio del 2018, in occasione dei 150 anni della pubblicazione del romanzo, venne pubblicata dal settimanale Topolino, una storia dallo stampo umoristico ispirata alle quattro protagoniste del romanzo. La storia ebbe 4 episodi per una durata complessiva di un mese.

3) A differenza di quel che si potrebbe pensare, Louise May Alcott, autrice del romanzo Piccole donne, non è mai stata una figura pedagogica. Per molti anni visse in una comunità denominata "Utopian Fruitlands" in cui ci si cibava solo di minestroni e verdure. A causa della sua malnutrizione l'autrice abbandonò la comunità e avendo poca disponibilità economica, cominciò a fare l'insegnante e la bambinaia per permettersi di vivere.

4) Il libro "Piccole donne" fu scritto dall'autrice in sole 10 settimane, dedicandocisi giorno e notte. Dopo la pubblicazione, divenne in poco tempo un bestseller, nonostante l'autrice inizialmente non volesse scrivere l'opera.

5) Gran parte dei personaggi del libro sono ispirati a figure realmente esistite nella vita dell'autrice. Meg è la sorella Anna, Beth la sorella Lizzie, e Amy un'artista popolare in quegli anni.

6) A Concord in Massachusetts, negli Stati Uniti, è possibile visitare la casa dove ha vissuto l'autrice.

7) In occasione del film, l'attrice Emma Watson, interprete di Meg, per incentivare la lettura del romanzo, ha sparso 2000 copie in 38 paesi del mondo, con una nota personale dell'attrice. La "caccia al tesoro" ha interessato anche svariate città italiane.