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Per il 2020 coltiviamo le Virtù per diventare MIGLIORI
“Essere migliori è diventato un’urgenza, e il lavoro etico e spirituale su noi stessi è una necessità non rimandabile”, dice il teologo Vito Mancuso nel suo nuovo saggio intitolato “La forza di essere migliori”. Ecco quali sono le virtù che dovremmo riscoprire nel nuovo anno che sta arrivando.
Ognuno di noi, in vista del nuovo anno che sta arrivando, dovrebbe intraprendere un percorso recuperando e applicando alla propria vita di ogni giorno la pratica delle “4 virtù cardinali”: Prudenza, Giustizia, Fortezza e Temperanza.
Con la prima virtù, la Prudenza, impariamo a conoscerci: è la capacità di autoanalisi. La Giustizia indica invece il praticare un’azione equa verso se stessi e verso gli altri. La Fortezza è il coraggio che ci fa resistere e, quando serve, ci fa avere impeto, trasporto. Infine, la Temperanza: fare tutto questo senza prendersi troppo sul serio, se no si diventa seriosi e questo non va bene!
Le 4 Virtù Cardinali, di cui parla anche Vito Mancuso nel suo saggio, sono la base per le 13 virtù che aveva indicato Benjamin Franklin, che oltre ad essere un inventore e un politico, era anche un grande pensatore. Le altre nove per lui erano: il Silenzio, l’Ordine, la Determinazione, la Parsimonia, l’Operosità, la Sincerità, la Pulizia, la Tranquillità, la Castità (intesa come moderazione nel sesso), infine l’Umiltà.
I Romanzi Specchio che aiutano a migliorarci
Ci sono libri che, se letti al momento giusto, hanno il potere di cambiare la nostra esistenza. Ecco alcuni libri specchio in grado di migliorarci come individui.
“L’isola di Arturo” di Elsa Morante: è la metafora dei viaggi interiori che compiamo durante la nostra vita. L’isola è l’origine, la casa sicura, circondata dal mare ignoto intorno, ossia la vita da esplorare, da affrontare.
“Il buio oltre la Siepe”, scritto da Harper Lee. La forza morale di un personaggio come Atticus Finch è un esempio di rettitudine che tocca l’anima.
“Cecità”, di Josè Saramago. La popolazione mondiale è quasi tutta cieca. Esplodono i lati più bestiali e feroci di noi umani.
“La versione di Barney”, di Mordecai Richler. Nei ricordi di Barney Panofsky c’è una diversa consapevolezza riguardo a ciò che siamo stati e potevamo essere.