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Oscar 2022: l’Italia assente, il film di Paolo Sorrentino non ce la fa
Dopo la delusione di qualche giorno fa per l’esclusione della Nazionale italiana dai prossimi Campionati Mondiali di Calcio, arriva anche quella degli Oscar 2022.
Nessuno dei tre candidati italiani alla statuetta è riuscito ad ottenere il prestigioso riconoscimento, in questa 94esima edizione.
Oltre a Paolo Sorrentino, candidato Oscar per il miglior film straniero “E’ stata la mano di Dio”, non ce l’hanno fatta Massimo Cantini Perrini candidato per i costumi della pellicola “Cyrano” ed Enrico Casarosa, candidato per il miglior film d’animazione con “Luca”.
Il regista partenopeo, poco prima della cerimonia, ha postato su Instagram una foto di lui con la madre, corredata da alcuni parole toccanti: “Oggi, dopo due anni di lavoro, con la cerimonia degli Oscar si chiude il ciclo di questo film.
Da mesi mi viene chiesto perché ho fatto questo film e non ho mai trovato una risposta autentica. Oggi l’ho trovata: volevo tornare, anche per un attimo, a questa foto”.
Ad otto anni di distanza da “La grande Bellezza”, che trionfò agli Oscar e fu campione di incassi al botteghino, la magia non si è ripetuta. Non è bastato il Leone d’Argento vinto a Venezia, l’ottimo riscontro ottenuto dalla critica internazionale, il record di spettatori su “Netflix”.
Il film di Sorrentino, che racconta con grande maestria l’autobiografia del regista e gli anni trascorsi a Napoli, non ha convinto la giuria, che gli ha invece preferito la pellicola “Drive my car”, del regista giapponese Ryûsuke Hamaguchi.
Il trionfatore della Notte degli Oscar è stato sicuramente “Coda- I segni del cuore”, premiato dalla giuria come miglior film, sceneggiatura non originale e per l’attore non protagonista, Troy Kotsur. Questo è il secondo attore non udente che ha vinto la statuetta nella storia degli Oscar: la prima è stata l’attrice Marlee Matlin.
“Non riesco a crederci, il nostro film ha raggiunto tutto il mondo e siamo stati invitati perfino alla Casa Bianca dove ho provato ad insegnare qualche parolaccia, ringrazio il teatro dei sordi, mio padre che è rimasto paralizzato dopo un incidente e non ha potuto più esprimersi con la lingua dei segni e dedico il premio ai non udenti, ai disabili. Questo è il nostro tempo”, ha detto l’attore esprimendosi con il linguaggio dei segni.
La 94esima edizione degli Oscar verrà ricordata soprattutto per l’episodio del pugno sferrato sul viso da Will Smith a Chris Rock. Pare che questi abbia fatto una battuta poco carina riguardante la moglie di Smith, che a causa di una grave forma di alopecia è costretta a portare la testa completamente rasata. La scena, diventata virale in poche ore sui social, non è stata pianificata “a tavolino” come qualcuno ha pure ipotizzato.
L’Academy Awards ha diffuso un messaggio in cui condanna ogni forma di violenza, ma intanto al gesto di Will Smith non è seguita alcuna conseguenza.
Cristiana Lenoci per news-italia.net