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Land Art: quando Arte e Natura si incontrano i risultati sono tutti da ammirare!
Sono tante e diverse le forme artistiche contemporanee, ma ve ne sono alcune particolarmente interessanti. Una di queste, a mio parere, è la Land Art. La conosci? Nata in America tra il 1967 e il 1968, questa corrente artistica sta conoscendo un periodo particolarmente fortunato in Italia.
La Land Art, come appunto ci suggerisce la locuzione inglese, è un tipo di arte che agisce sull’ambiente naturale oppure sugli spazi urbani, trasformandoli e manipolandoli in varie maniere. Le opere vengono spesso realizzate in maniera estemporanea, possono avere carattere effimero. Ma quasi sempre lasciano un messaggio a chi le osserva, un'emozione a chi se le trova davanti senza saperlo.
Gli artisti che scelgono la Land Art come strumento di espressione creativa desiderano mettere in risalto il legame indissolubile che esiste tra l’uomo e l’ambiente, nel quale attraverso le opere resta un segno indelebile.
Utilizzando per lo più materiali trovati in natura e quindi talvolta deteriorabili, le sculture realizzate non sono eterne. Per questo motivo di solito gli artisti riprendono con la videocamera i propri lavori, in modo tale da proteggerli dall’azione del tempo.
Si tratta di una forma artistica travolgente e di grande impatto sui fruitori.
Land Art in Italia
In Italia si possono trovare esempi unici ed originali di Land Art nella Valle del Belice in Sicilia, nel Campo del Sole in Umbria, presso il Bosco Arte di Stenico in Trentino, SMACH in Trentino Alto-Adige, presso la Casa Rossa di Alberobello (Ba) in Puglia. Si è da poco concluso il Land Art Puglia Festival, che ha visto la partecipazione di giovani e promettenti artisti.