Blogger, redattrice web
Giovani professionisti in "trincea": abbiamo bisogno di loro per sperare nel futuro!
Ho una giovanissima cugina del Veneto che ora vive a Milano. Si chiama Sara, e a Novembre scorso ha conseguito la laurea in Fisioterapia. Ha deciso di scendere in campo e dare il suo contributo per fronteggiare l'emergenza sanitaria in atto.
Oggi sta lavorando “in trincea”, in una RSA per anziani, aiutando al massimo delle sue capacità il personale sanitario della struttura, per fronteggiare al meglio questa emergenza.
Con lei ci sono altri giovani professionisti che, con spirito di sacrificio e abnegazione, macinano ore di lavoro sempre con il sorriso sulle labbra (coperte da una mascherina per tutto il giorno).
Quando l’ho sentita per telefono, qualche giorno fa, con voce squillante mi ha detto: “Cris, io sono felice quando aiuto gli altri. Non avrei resistito a stare ferma senza fare nulla di utile in questa circostanza”. Che dire, sono orgogliosa di lei e anche ottimista. Ci sono tanti giovani professionisti come lei nel nostro Paese, ed è per questo che il futuro non deve spaventare.
Grazie, Sara.
#celafaremo