Cristiana Lenoci

Blogger, redattrice web

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Feste senza alcool: la nuova frontiera del divertimento

2019-03-02 11:37:16

La sobrietà è trendy. Lo scopo dei “party alcool free”, che si stanno diffondendo soprattutto negli USA, è dimostrare che ci si può divertire anche senza “alzare il gomito”. Nella nostra cultura occidentale l’alcool è sempre presente, e viene in genere collegato alla convivialità e allo stare in compagnia. Basti pensare a come ci sente quando, durante una festa o una ricorrenza, si è costretti a rifiutare un bicchiere un bicchiere di vino o una birra.

La moda americana del mocktail

Gli eventi senza alcool in America sono trendy da anni ormai, tanto che molti PR ne hanno fatto un business, ed anche i locali si sono inventati alternative all’alcool (come i mocktail) che sono diventati di tendenza. Negli USA ci sono bevande analcoliche che si possono consumare dall’aperitivo in poi, e che sono saporite e dissetanti. Il “mocktail” (che deriva dalla fusione dei due termini “mock” e “cocktail”) è una sorta di  cocktail buono, elaborato, trendy, realizzato con ingredienti sani e rigorosamente privo di alcool.

Sober Party: cosa sono

I “Sober Party” sono eventi e feste in cui ci dà spazio al divertimento senza bere un goccio di alcool. L’origine di questo fenomeno è da ricercare in Svezia (per la precisione a Stoccolma). Qui, secondo un recente studio, sono troppi i minorenni che bevono, e le conseguenze dell’abuso di alcool sono spesso gravi (malattie e disagi psicologici). Anche a Londra ci sono locali che hanno accolto volentieri questa nuova moda del divertimento “alcool free” come il “Redemption” in zona Notting Hill.

I Sober Party in Italia

Nel nostro Paese è partita dal Veneto la moda che propone di divertirsi in discoteca senza bere alcolici. L’iniziativa, rivolta soprattutto ai minorenni, ha ottenuto un successo che neppure gli organizzatori dell’evento si aspettavano. Il 27 Gennaio scorso lo “Student Party” con free bar analcolico organizzato da Nicholas Gresele e Andrea Mazzetto di Rovigo  ha raccolto grandi consensi, e circa 400 giovani hanno partecipato con entusiasmo, nella sala della discoteca “Studio 16” di Arquà Polesine. Un party a base di musica, succhi di frutta e thè. E naturalmente tanta voglia di divertirsi. Una volta al mese, a Rovigo, questo format verrà riproposto per diffondere e promuovere la cultura del divertimento senza sballo. E in Puglia? Nella nostra regione chi organizza Sober Party? Mi raccomando, segnalateci iniziative del genere!