Cristiana Lenoci

Blogger, redattrice web

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Don Cosimo Schena, il prete social pugliese: “Sul web mi conoscono come Poeta dell’Amore”

2020-11-18 09:40:11

Un tempo i sacerdoti sull’altare, durante la predica domenicale, cercavano di intercettare i più restii a frequentare la Chiesa per convincerli a partecipare alla vita religiosa della Parrocchia.

Oggi invece la tecnologia può rivelarsi una valida alleata per raggiungere i fedeli più lontani fisicamente o quelli più scettici nei confronti delle pratiche religiose.

Per Don Cosimo Schena, sacerdote 41enne brindisino che opera presso la Chiesa San Francesco d’Assisi di Brindisi da pochi mesi, il web è uno strumento per veicolare la poesia (sua grande passione da sempre) e le preghiere. Ma non solo: come ha dichiarato il sacerdote in una recente intervista, “le persone mi contattano anche per raccontarmi le loro storie, chiedermi consigli. Io provo a rispondere a tutti, soprattutto quando avverto il loro bisogno di essere ascoltati”.

Don Cosimo è sicuramente un prete social, visto che lo si trova su tutti i social network: ha un profilo Twitter, Facebook, Instagram, un canale Youtube ed uno Spotify. Su quest’ultima piattaforma musicale il sacerdote pugliese legge i componimenti da lui scritti. In due anni ha raggiunto cinque milioni di streaming. Don Cosimo è convinto che questa massiccia risposta derivi da un diffuso (e spesso inascoltato) bisogno d’amore.

Nelle sue poesie non utilizza paroloni o linguaggio forbito, perché l’obiettivo dei suoi versi è raggiungere quante più persone possibili. “Voglio arrivare a tanti cuori, e portare  a chiunque un messaggio di Bellezza”.

Certo, in questo periodo particolare di incertezza e smarrimento sono tante le persone che fanno ricorso alla preghiera. I post scritti e pubblicati da don Cosimo sui vari profili social vengono condivisi e commentati da migliaia di follower, mentre i video di Tik Tok sfiorano le diecimila visualizzazioni. C’è chi gli chiede una preghiera per la sua famiglia, chi per qualcuno che sta affrontando una malattia, chi per qualcuno che purtroppo non c’è più, chi invece gli chiede di pregare affinchè la pandemia finisca presto.

Don Cosimo è diventato prete mentre studiava per diventare Ingegnere. Ad un certo punto ha capito che doveva lasciare quella strada per imboccare un’altra, quella sacerdotale. La scelta fu una sorpresa per i genitori: “Certo andavo sempre in Chiesa, ero un educatore Acr, tutto sommato sembravo soddisfatto e felice. Eppure alla mia vita mancava un pezzo”, racconta Don Cosimo in una intervista rilasciata di recente.

Dopo gli studi di Filosofia a Roma e il seminario in Calabria, Don Cosimo torna in Puglia e diventa viceparroco in diverse località. Poi, dopo un periodo trascorso a Mesagne, attualmente è sacerdote in una parrocchia brindisina. Un percorso vocazionale in piena regola, dettato dal profondo desiderio di trovare Dio negli altri e aiutare il prossimo.

Il volto di Don Cosimo, negli ultimi mesi, è stato spesso legato a campagne anti-abbandono dei cani. Il suo cane, che si chiama Tempesta, è un trovatello e più volte il sacerdote ha raccontato la sua storia. “Ha tre anni e spesso me lo porto in Chiesa, dove segue le Messe e partecipa al Rosario”, ha specificato.

Le poesie di Don Cosimo arrivano al cuore di chi le ascolta con fede e speranza nel futuro. E in questo momento abbiamo tutti un gran bisogno di parole che ci fanno stare bene.

Su uno degli ultimi post pubblicati su Facebook ha scritto: “Seguite il mio profilo instagram ecco il link https://instagram.com/doncosimoschenaofficial. Sapete tutti che il mio scopo è portare un messaggio di speranza attraverso la preghiera e attraverso la poesia. Aiutatemi a far diventare questo profilo un canale di vicinanza e di conforto come questa pagina. Grazie. Un abbraccio a tutti e a tutte."



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