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Cibo & Impatto Ambientale: conosci gli alimenti più sostenibili?
Scegliendo un cibo pensiamo al suo sapore, alla sua consistenza e, se siamo consumatori attenti e consapevoli, anche alla sua qualità e al suo contenuto nutrizionale. Ma raramente ci poniamo delle domande circa l’impatto ambientale di ciò che mangiamo. Invece è un aspetto che dovremmo considerare.
Dovremmo pensare più spesso che tutti i prodotti, nel loro ciclo, consumano risorse naturali, vengono trasportati, generano scarti, spesso vengono sprecati. Alcuni più di altri. Quali sono gli alimenti più sostenibili nella tua alimentazione-tipo?
La dieta mediterranea è la più sostenibile
Tra gli esempi di diete sostenibili la Fao cita innanzitutto la dieta mediterranea, non solo per il profilo nutrizionale, ma anche per l’interazione sociale e la diversità che promuove. Prima ancora che una selezione di alimenti, la dieta mediterranea è un modo di pensare al cibo. Per la sua unicità in termini di conoscenze e tradizioni, è stata dichiarata dall’Unesco “patrimonio immateriale dell’umanità”. La dieta mediterranea promuove l’agricoltura sostenibile e la sicurezza alimentare e favorisce la biodiversità. Inoltre, è chiaramente un modello a basso impatto ambientale. Inoltre è benefica per la salute e favorisce la longevità.
I nuovi cereali amici dell’ambiente
Tra gli alimenti sostenibili a patto che siano consumati in loco ci sono i “nuovi cereali” come il teff, il fonio e il miglio indiano. Questi, rispetto ai cereali tradizionali, hanno il vantaggio di crescere persino in zone desertiche, recuperando la poca acqua di cui hanno bisogno dal sottosuolo, grazie ad un complesso sistema di radici, che arrivano anche a grandi profondità. Inoltre-altro particolare importante- fissano l’azoto nel suolo. Tale fenomeno è molto positivo, perché più azoto c’è nel terreno e più la vegetazione cresce, assorbendo anidride carbonica.
I cibi sostenibili del Futuro
Fra i cibi sostenibili che consumeremo in un futuro prossimo secondo gli esperti ci sono le alghe, consumate soprattutto in Oriente. Si tratta di prodotti che crescono praticamente in tutte le condizioni ambientali. Il Wwf ha inserito la moringa fra i 50 alimenti del futuro più salutari per il Pianeta. Si tratta di un grande albero originario dell’Himalaya che ha la caratteristica di crescere rapidamente e di resistere alla siccità.
Un altro cibo green è l’amaranto, uno pseudocereale di origine mesoamericana da cui si può ricavare anche un latte, e di cui si possono pure consumare le foglie.
La Pizza? Non è tra gli alimenti “amici dell’ambiente”
Sei un grande estimatore di pizza? Adori mangiarla spesso? Devi però sapere che a livello di sostenibilità ambientale la pizza è “out”. Una classica Margherita ha bisogno di 412 litri di acqua e 2,46 m2 di terreno per essere prodotta, e genera 652 grammi di gas serra lungo le diverse fasi della filiera.