Cambiare Prospettiva-1

Ci hanno sempre detto che, per essere felici, bisogna evitare il dolore. Permettetemi di dire che questo è un luogo comune che lascia il tempo che trova.
La nostra società è fondata sull'algofobia (paura del dolore). La maggior parte di noi vive imbottita di analgesici, pronta a medicalizzare ogni piccola e innocente malinconia, proiettata in una costante propaganda di pensiero positivo "a tutti i costi", rifiutando ogni sofferenza come segno di debolezza. 
Viviamo oppressi dall'obbligo di essere felici e incapaci di raggiungere questo risultato. E sapete perché? 
Perché, in realtà, non esiste felicità senza dolore. È proprio l'algofobia a renderci pavidi e insicuri.
Non facciamo che ascoltare il nostro corpo e ridimensionare il nostro spirito, nella speranza di non soffrire mai. 
Ma la sofferenza fa parte della vita, e se si cerca di evitarla in ogni modo, si finisce per non vivere. 
Proviamo invece ad accettare la sofferenza, quando arriva, a guardarla in faccia senza scacciarla via.
Forse è proprio nei momenti tristi che si  nasconde un barlume di felicità inaspettata.