Cristiana Lenoci

Blogger, redattrice web

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18 Marzo, Giornata Mondiale del Riciclo: combattere gli sprechi per salvaguardare il Pianeta

2022-03-17 15:01:13

Nata nel 2018 per iniziativa della Global Recycling Foundation, la Giornata Mondiale del Riciclo si celebra il 18 Marzo di ogni anno, con l’obiettivo di sensibilizzare circa l’importanza di eliminare gli sprechi attraverso il riciclo, il riuso ed un uso corretto della raccolta differenziata dei rifiuti.

Nell’ottica della promozione e diffusione di un’economia circolare che valorizzi al massimo le risorse del Pianeta, a cui sono chiamati istituzioni e Governi, tale ricorrenza induce ad una riflessione consapevole su quello che ciascuno di noi può fare concretamente nella vita di tutti i giorni per combattere gli sprechi e attuare un riciclo corretto e funzionale.


Nonostante la raccolta differenziata sia ormai una realtà acquisita nella maggior parte delle città italiane, non sempre viene messa in pratica con la dovuta attenzione ed accortezza.


Nel rispetto dei regolamenti locali emanati per disciplinare la raccolta differenziata, ciascuno può fare la sua parte affinchè vengano messe in atto correttamente le pratiche per il riciclo di alcuni rifiuti e materiali in particolare (ad esempio, carta e cartone).


Riciclare bene per salvaguardare l’ambiente


Può sembrare scontato, ma non lo è. Non tutti si ricordano, infatti, di riutilizzare gli oggetti quando è possibile. Spesso, presi dalla frenesia a cui ci ha abituati l’uso e getta, non ci rendiamo conto che un oggetto può avere più di un utilizzo prima di finire tra i rifiuti.


Quando facciamo la raccolta differenziata nelle nostre case, dovremmo sempre stare attenti a rimuovere residui di cibo e liquidi dai materiali che possono essere recuperati.

Ci sono poi alcune regole che non vanno dimenticate: non tutti sanno, ad esempio, che gli scontrini sono realizzati con carte termiche e, se non smaltiti correttamente, possono creare problemi nel successivo riciclo. Quindi, non gettateli tra i rifiuti di carta, ma piuttosto nel “secco residuo”.


Altra nota dolente riguarda i rifiuti elettronici, che crescono a ritmo vertiginoso come i nostri acquisti di nuovi dispositivi e gadget tecnologici. Ognuno di questi va smaltito nel modo corretto in linea con le regole in vigore, altrimenti si rischiano multe severe.

Conoscere quali sono i rifiuti pericolosi consente di smaltirli correttamente senza incorrere in sanzioni e salvaguardando la salute dell’ambiente.


L’Italia ricicla, ma si può fare di più


Nel 2020 il rapporto GreenItaly della Fondazione Symbola ha evidenziato che gli italiani riciclano il 79,3% dei rifiuti prodotti, più del doppio della media europea. Ciò nonostante si può fare di più e meglio, anche per quanto riguarda i singoli comparti, come la plastica, la carta ed il cartone.


Ci si auspica infatti che, nei prossimi mesi, si possa avviare a riciclo la maggior parte degli imballaggi. Purtroppo si producono e utilizzano ancora troppi imballaggi inutili nel nostro Paese, anche se molte aziende stanno avviando campagne virtuose in tal senso.


La pandemia non ha sicuramente aiutato a promuovere il riciclo e le azioni virtuose, ma siamo a buon punto per allinearci con il trend europeo.

Cristiana Lenoci per https://news-italia.net/


 


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