William Manzetti

Certified A2 drone pilot, aerial clips

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Cascate del Vò

2021-04-21 18:25:35

Poco prima di Schilpario (bg) parte il sentiero per le cascate del Vò, una bella passeggiata per raggiungere questo posto incantato.

Link Video :

https://youtu.be/tz_DKnN2n_8



 Tratto da:
https://www.valseriana.eu/sport-e-divertimento/cascate-del-vo/
valle del Vò si apre poco prima di Schilpario, nei pressi del piccolo borgo di Ronco.
Lasciato il ponte della provinciale (SP 294) e prendendo la stradina asfaltata  (a destra venendo da Schilpario) che costeggia il torrente, troverete l’inizio del percorso ad anello nei pressi del ristorante Chalet del Vò (chiuso). Posteggiate negli ampi spiazzi lungo la carreggiata e proseguite a piedi sulla strada che diventa mulattiera e sentiero CAI n. 413/a, che prosegue fino alle cascate (prestate attenzione, a inizio sentiero, a non prendere al bivio il sentiero sulla destra CAI n. 414 che procede verso il Passo del Venerocolo e la Valtellina).
La vegetazione alterna boschi di abete rosso, pino mugo, ontani e noccioli. La fauna è ricca di camosci e altri animali selvatici. In circa mezz’ora si raggiunge la meravigliosa Cascata del Vò, alta 25 m, e l’area picnic posta alle pendici della cascata.
Pochi metri prima della cascata l’anello del percorso prosegue su una passerella di legno che porta sull’altra sponda del fiume. Risalendo il sentiero nel bosco si incrocia la mulattiera (sentiero CAI n. 413) che a destra sale verso il Rifugio Tagliaferri, mentre a sinistra vi riporta a Ronco e, proseguendo sulla strada asfaltata, al punto di partenza.
Durante il periodo invernale la cascata, ghiacciando, diventa meta apprezzata per gli appassionati di fotografia e gli arrampicatori su ghiaccio.
Curiosità:
Sul tragitto di andata si trova un esempio di “poiat”, una struttura di rami e tronchetti di legna per la fabbricazione del carbone, importantissimo un tempo per gli abitanti della zona. Poco prima della cascata ci sono i resti dell’antica “reglana”, il forno di fusione dei minerali a cui si accedeva proprio tramite la mulattiera che oggi porta alla cascata. Sono tutte tracce dell’antica vocazione mineraria della valle, nata al tempo dei romani. 
 
TEMPO DI PERCORRENZA: 0.30 h fino alla cascata, 1.30 h per l’intero anello
DISLIVELLO: 200 m
DIFFICOLTÀ: turistico

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