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L’importanza del non saltare al mattino la prima colazione

2020-06-13 15:33:06

Iniziare la giornata con una sana ed abbondante prima colazione protegge infatti da numerosi rischi, fra cui quelli cardiovascolari.

Deve essere completo, leggero e digeribile anche per chi sta seguendo un regime ipocalorico per dimagrire e prevedere tutti i nutrienti (carboidrati, proteine, grassi, vitamine e sali minerali). Deve coprire, a livello di energia, il 20-25%, delle calorie complessive giornaliere. È importante ricordare che uno stile di vita scorretto è tra le cause più frequenti dell’incremento di peso corporeo: infatti uno stile di vita sedentario, con una ridotta attività fisica ed un’alimentazione inadeguata con un’irregolare assunzione dei pasti durante la giornata sembra possa essere un fattore rilevante per l’incremento del peso corporeo. Dati recentemente pubblicati sembrano mettere in evidenza come saltare la prima colazione o non assumerla in maniera adeguata possa svolgere un ruolo importante nello sviluppo di un incremento del sovrappeso e obesità sia nell’infanzia, che nella popolazione adulta così come nella popolazione anziana”. 

Le rassicurazioni arrivano anche dagli Stati Uniti, dove numerosi studi scientifici hanno  rilevato una relazione fra  le diverse cattive abitudini e la scelta di fare a meno del primo pasto della giornata, cosicchè il saggio proverbio  “Chi ben comincia è a metà dell’opera” si rivela veritiero  anche nell’ambito dell’alimentazione .

Gli studi scientifici e pubblicati su lJournal of the American College of Cardiology hanno evidenziato  come colui che salta la  c olazione  ha maggiori probabilità di ingerire più calorie durante il pranzo e la cena, di bere alcolici e di mangiare più spesso fuori casa cibi non salutari.I i ricercatori esaminando le abitudini alimentari di 4.052 persone hanno rilevato che chi saltava la colazione durante l’intera giornata introduceva mediamente più calorie, beveva un maggior numero di bevande alcoliche ed era più propenso a sviluppare il vizio del fumo. presentando cosi’ un quadro clinico peggiore con trigliceridi e pressione sanguigna più elevati e un valore più alto del colesterolo cosidetto “cattivo”.

Se la connessione tra l’abitudine a saltare la colazione e quella di non alimentarsi in modo sano è provata, è stato anche dimostrato che il miglior modo per evitare comportamenti che tengano alla larga dai più comuni fattori di rischio delle malattie cardiache è  l’ agire d’ anticipo. in un’ ottica di prevenzione..

La nutrizionista  Dottoressa  Silvia Migliaccio  sostiene : ” La prima colazione è un pasto importante e non va trascurato o ridimensionato.  

Deve essere completo, leggero e digeribile anche per chi sta seguendo un regime ipocalorico per dimagrire e prevedere tutti i nutrienti (carboidrati, proteine, grassi, vitamine e sali minerali). Deve coprire, a livello di energia, il 20-25%, delle calorie complessive giornaliere. È importante ricordare che uno stile di vita scorretto è tra le cause più frequenti dell’incremento di peso corporeo: infatti uno stile di vita sedentario, con una ridotta attività fisica ed un’alimentazione inadeguata con un’irregolare assunzione dei pasti durante la giornata sembra possa essere un fattore rilevante per l’incremento del peso corporeo. Dati recentemente pubblicati sembrano mettere in evidenza come saltare la prima colazione o non assumerla in maniera adeguata possa svolgere un ruolo importante nello sviluppo di un incremento del sovrappeso e obesità sia nell’infanzia, che nella popolazione adulta così come nella popolazione anziana”. 

Uno recente studio ha evidenziato come le abitudini scorrette dei genitori come saltare la prima colazione possono influenzare le abitudini alimentari dei figli, svolgendo un ruolo importante nello sviluppo dell’obesità infantile, ciò rappresenta un  messaggio che gli italiani sembrano aver capito, tanto che dei 23 milioni di italiani a dieta il 45% ha infatti seguito un regime particolare nell’ultimo anno, solo il 2% salta la prima colazione ed il 14% ritiene che sia meglio evitare di mangiare al mattino per dimagrire ma se ciò è una buona notizia dall’indagine “Colazione & dieta” realizzata dall’Osservatorio Doxa-AIDEPI “Io comincio bene” su un campione nazionale rappresentativo della popolazione italiana di 1000 persone è emerso come un italiano su 2 sbaglia pensando che sia più indicata una colazione proteica e per il 56% andrebbero evitati alimenti con carboidrati, come i dolci, i quali invece costituiscono il carburante necessario per iniziare la giornata anche per coloro che vogliono perdere peso.

Secondo la Dottoressa Silvia Migliaccio  la  rinuncia  alla colazione specie se accompagnata dal latte  da  parte di coloro che vogliono seguire la dieta  è  un errore  sempre secondo la  citata  nutrizionista “ Un buon modello prevede alimenti solidi ricchi di carboidrati (semplici e complessi), latte o yogurt (o altre bevande, come tè, infusi o centrifughe) e frutta di stagione.Bene dunque inserire prodotti come pane, biscotti, fette biscottate, cereali, muesli o merendine. Il latte è una bevanda a cui non rinunciare, apporta una quota di proteine e grassi utili a stimolare il senso di sazietà in quantità tutto sommato contenute. Latte e derivati contengono inoltre buone quantità di calcio e fosforo molto biodisponibili. Per finire è consigliabile inserire un frutto, da scegliere sempre tra quelli di stagione: apportano fibre, sali minerali, vitamine, polifenoli, come antiossidanti e acqua".

La colazione inoltre rappresenta per tutti un momento connotato da sensazioni estremamente positive. Secondo i dati per il 47% rappresenta un momento di carica di energia prima di affrontare una giornata di privazioni, per il 25% è una parentesi di buonumore che profuma di dolce e caffè, per il 23% è un momento spensierato nel quale non si pensa al cibo come nemico.

E’ bene inoltre oltre al promuovere l’importanza della colazione tener presente l’ulteriore importanza del variare ed alternare diversi tipi di colazione nel corso della settimana, pertanto cari amici sento di riportarvi 3 menu di colazioni, adatte anche a chi è a dieta, surgerito da un articolo riguardante il tema della colazione apparso sul quotidiano “Il Messaggero”


1) Un menù intorno alle 180-200 calorie, può comprendere un bicchiere di latte parzialmente scremato (150 g), magari freddo, andando incontro all’estate, del caffè, un cucchiaino di zucchero o miele; due fette biscottate oppure 20 g di biscotti o 20 g di cereali o 20-30 g di muesli oppure una fetta biscottata e un frutto (una mela o una pera o una banana piccola o una pesca o un kiwi o 150 g di fragole o di ananas o di frutti rossi o due albicocche)

2) Una proposta che si aggira sulle 150-200 calorie è invece composta da un tè o un cappuccino (100 ml di latte parzialmente scremato con caffè a piacere), un cucchiaino di zucchero oppure di miele, una merendina a piacere o due fette biscottate con un cucchiaino per fetta di crema spalmabile alle nocciole o marmellata o miele.

3) Un’altra proposta di menù, all’incirca di 200 calorie, prevede uno yogurt magro bianco o alla frutta da g 125, con frutta fresca, come fragole, ananas, frutti di bosco (g.150) arricchito con muesli o fiocchi d’avena (g.20)




Fonti : Humanitas Research Hospital Web Page

           Il Messaggero  Web Page

Immagine tratta da(by) Il Messaggero Web Page


















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