Come scegliere la giusta attività sportiva

La brava professoressa Daniela Lucini, Responsabile della Sezione di Medicina dell’Esercizio e Patologie funzionali presso l'Istituto Humanitas ne ha parlato durante una diretta Facebook a Radio 24, non mancando di ricordare l’importanza del ruolo del medico dello sport.

Scegliere l’attività giusta

E’ bene scegliere lo sport più adatto a noi e non affidarsi a possibili ‘bufale’ o consigli approssimativi trovati sul web, ciò rappresenta il primo passo per rispettare il nostro corpo ed in modo particolare per ottenere benefici e risultati, a prescindere da un semplice benessere per giungere fino all’agonismo. “Cercare di capire qual è il nostro stato di salute e il nostro livello di allenamento è il punto di partenza, chi fa esercizio fisico deve aver ben presente qual  è obiettivo, se un semplice piacere e divertimento o un miglioramento delle prestazioni e bisogna ricordare che anche chi è convinto di stare bene e non ha, apparentemente, fastidi deve prima conoscersi e avere un consulto da parte del medico” ci spiega l’ esperta professoressa Daniela Lucini

I controlli da fare prima di dedicarsi allo sport

La brava professoressa Daniela Lucini prosegue nella sua spiegazione a noi “Fare valutazioni cliniche non serve solo per capire se si corrono rischi durante l’esercizio e lo sforzo, ma anche per capire quale attività fisica è la più adatta. Questo non significa però che chi ha patologie come pressione alta, diabete, asma o allergie, ernie non possa assolutamente fare attività sportiva”.

“ L’importante infatti è affidarsi ad uno specialista dello sport – che non è semplicemente il medico che firma un certificato di buona salute – che sia capace di prescrivere esercizi “su misura, come un vestito” per le nostre caratteristiche.”

Sport e peso

Se l’obiettivo dell’attività sportiva è perdere peso corporeo occorre ricordare che non bastano gli esercizi così come non basta una dieta: le due attività devono andare di pari passo, è il motivo per il quale spesso chi si prefigge questo obiettivo oltre che ad un medico dello sport  dovrebbe affidarsi anche ad un nutrizionista -.  La brava professoressa Daniela Lucini ci offre un egregio chiarimento ” l’obiettivo non dovrebbe essere “mai perdere il peso, ma piuttosto ottimizzare la massa, cioè far scendere la massa grassa, in alcune zone del corpo, e nello stesso tempo aumentare o non perdere massa muscolare”.

Infatti una dieta errata ad esempio, potrebbe portare alla perdita sì di peso ma anche di massa muscolare che è invece fondamentale sia per il metabolismo che per la stabilità e la forza delle ossa e dei tendini.

Attività fisica e frequenza: quanto allenarsi

“Anche in questo caso dipende dallo sport che si fa e dall’obiettivo che ci si è posti – aggiunge l’ esperta professoressa -: se lo scopo è semplicemente stare bene, bastano i canonici 30 minuti al giorno, tutti i giorni. Se l’obiettivo è invece perdere peso, l’allenamento raggiunge anche un’ora. Ovviamente ci si arriva gradualmente e dopo aver ricevuto consigli dal medico prima e dal personal trainer poi”.La brava professoressa Daniela Lucini conclude la sua illustrazione sul tema dell’attività fisica e su come scegliere la giusta attività sportiva con l’affermazione “Se svolto correttamente e nei tempi giusti, l’esercizio è come un farmaco”

Fonte : Humanitas Research Hospital   Web Page

Immagine tratta da(by) RAFTING MARMORE  Web Page