La stampa 3D

Il funzionamento

Questa tecnologia usa macchine le quali, mediante depositi di plastica fuso o altri materialirealizza un'oggetto,prima disegnato con software CAD o altri software di modellazione 3D,poi il disegno si inporta su un' altro programma di "slicing", che taglia l'oggetto in sezioni trasversali una sopra l'altra e crea un file chiamato gcode che la stampante 3D lo eseguirà.

                         Slicing dell'oggetto

L'oggetto può essere creato con diverse risoluzioni, strati più spessi,quindi meno rifinio,ma realizzato più velocemente; strati più sottili (si arriva fino a 0.05 mm su determinate stampanti) più rifinita ma realizzato in maggior tempo.

Si possono realizzare delle trame di riempimento varie, a griglia, a nido d'ape,a triangoli, linee, con una percentuale di riempimento che vanno dal 100% (quindi completamente pieni) fino a creare solo il contorno.Nella foto superiore si vedono diversi tipi di riempimento sullo stesso oggetto.

In certe situazioni di stampa c'è bisogno di creare dei supporti,questo perchè la stampante deposita la plastica fusa nel vuoto e non va bene (vedi foto sotto).

In questo caso i supporti sono stati stampati con lo stesso materiale dell'oggetto,ABS, e verranno rimossi manualmente con utensil come pinze o cutter,ma in altri casi più complessi si userà del materiale che verra rimosso mettendo l'oggetto a bagno di un liquido apposta, che rimuoverà solo il  supporto lasciando l'oggetto integro.

Un'altra situazione è quella che si può inserire parti metalliche all'interno dell'oggetto stampato,come dadi, bulloni, magneti e altro (vedi foto sotto).