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RIPRISTINO MASTERNODE LKSC IN POSIZIONE BANNATA
Nella versione deterministica la rete è diventata molto più evoluta e permette maggiori controlli.
MASTERNODE BANNATI
Nella nuova versione deterministica la rete è diventata molto più evoluta e permette anche dei controlli maggiori. Uno di questi controlli si basa nell’assegnare un punteggio PoSe (Proof of Service) ai masternode che fanno parte della rete. Se un masternode lavora in modo non idoneo, gli verrà assegnato un punteggio di penalità. Se detto punteggio aumenta nel tempo, il masternode verrà bannato e tolto dalla rete dei nodi. Ma cosa fare se questo accade ?
Come descritto in anteprima, se un masternode lavora in modo non idoneo rispetto alle direttive della rete LKSC, accumulerà delle penalità e quindi un punteggio complessivo PoSe (). Se detto punteggio salirà al valore massimo di oltre 900 punti, il masternode verrà segregato in POSIZIONE_BANNATA e tolto dalla rete in modo che non convalidi più blocchi per una maggior sicurezza della rete stessa.
Per fare un esempio di lavorazione non idonea:
Se per esempio, si abilita un Masternode su Windows e non si ha un IP address del proprio Router di tipo statico, nel caso l’IP cambi potrà generare una condizione di penalità. Sempre seguendo l’esempio:
Supponiamo che abbiamo avviato il masternode con i comandi di creazione deterministici, Creazione BLS, submint della protx da un IP chiamiamolo 1. Successivamente il nostro masternode con IP 1 si abilita ed inizia il suo lavoro regolarmente. In un secondo momento il nostro Router ADSL ( a titolo di esempio) cambia indirizzo IP assegnando alla rete in uso un IP 2 (chiaramente per IP si intende l’IP con cui ci si presenta verso il mondo e non l’IP della macchina). In questa condizione, la rete vedrà che la macchina registrata con quella protx hash ed IP 1 improvvisamente sta operando con un IP 2 e questo farà si che si accumuleranno punti di penalità fino alla POSIZIONE_BANNATA.
Altro caso è quello dovuto a macchine non adeguate o poco prestanti per il tipo di protocollo e gli avanzamenti fatti dalla rete alla versione attuale. Infatti se un masternode è in sofferenza per prestazioni hardware scarse come 1GB RAM o 25 GB di spazio Disco oppure 1 singola CPU, è molto probabile che non riesca a far fronte alle richieste della rete e quindi andrà ad accumulare punti di penalità.
La VMS ha elaborato la seguente guida per poter aiutare la community LKSCOIN nel poter riportare i propri masternode in posizione ABILITATO se questi dovessero essere BANNATI.
Chiaramente ricordiamo, in base anche alla filosofia della stessa LKSCOIN Foundation comprovata anche recentemente, che il progetto è open source e che quindi l’utente è il diretto e unico responsabile delle proprie macchine.
In VMS conosciamo la community LKSCOIN e sappiamo quali siano le esigenze della stessa, per questo motivo agiamo cercando di fornire sempre il maggior supporto possibile cercando di coadiuvare al meglio i passaggi necessari anche mediante lo sviluppo di scripting automatici se necessario.
Quindi la presente guida, frutto di lavoro del nostro DEV TEAM, è resa in modo free nel presente articolo. Ovviamente per ogni supporto tecnico necessario potrete scriverci ([email protected]) richiedendo il nostro pacchetto “chiama un tecnico VMS “ oppure scrivere direttamente alla fondazione LKS ([email protected]).
Da sapere
Versione di partenza Masternode
- Release 13 - 3.2.0.1 ( Linux – Win )
- Rlease 3.3.0.0 (Linux)
La problematica nel caso in questione, è stata generata da un attacco al 51% verso la nostra rete LKSCOIN. L’attacco ha generato il blocco 329600 che è di fatto un blocco INFETTO. Detto blocco ha causato una sorta di virus dilagante che fa andare in banned i masternode. Per questo motivo si necessita di intervenire quanto prima per sanare il problema.
L’OPERAZIONE NECESSITA DI MOLTA URGENZA e vanno assolutamente ripristinati i Masternode che sono in posizione BANNATA presenti sulla rete.
[ NOTA Masternode LINUX: Tutte le procedure automatiche sviluppate e pubblicate da VMS anche sul blog di CamTV, sono in continuità alle stesse. Anche la presente procedura richiede vi siano dei prerequisiti di installazione preparati precedentemente nelle attività di upgrade e cambio release dei MN. Se l’ambiente non sarà idoneo le procedura automatica si fermerà con il relativo avviso. In caso di MN che non rientrano in questo ambiente, prestare attenzione alle note dei relativi script ]
La presente Guida è sia per i sistemi Linux sia per quelli Windows
Da ricordare
Si consiglia di non copiare direttamente i comandi dalla pag web al server. Una volta letta attentamente la guida, utilizzare un file di testo dove costruire preventivamente tutti i passi descritti ed i relativi comandi.
Prestare attenzione alla sintassi dei comandi. In ambiente linux gli spazi, le lettere maiuscole o caratteri vari hanno significati precisi che se non rispettati, cambiano la natura del comando stesso. Prestare sempre MASSIMA attenzione alla risposta del server una volta inviato il comando.
Solitamente nelle finestre terminale, la funzione “copia” è eseguita senza dare il comando “copia” o ctrl-v, ma semplicemente selezionando il contenuto da copiare. Viceversa, se si copia un comando da un file di testo, si potrà incollare semplicemente con il tasto destro del mouse sulla finestra stessa.
Cosa fare se ...
Se durante la procedura il server linux dovesse rispondere a dei comandi con “out of memory ” (ovvero digitando un qualsiasi comando e dando invio la risposta è questa della memoria insufficiente)
oppure
digitando il comando “lks-cli getinfo” ( oppure lks-cli -getinfo per le ver 33 ) si ottiene una risposta come la seguente
cannot connect the server rcpport unno (code -1)
oppure
non riuscirà a caricare tutti I blocchi della catena
vuol dire che il server linux non ha i giusti prerequisiti hardware in termini di memoria, cpu e spazio. Dai test eseguiti in laboratorio, abbiamo potuto appurare che con i seguenti requisiti minimi è possibile risolvere la problematica, ma non confermiamo che siano quelli definitivi per eventuali sviluppi futuri. Quindi si consiglia di scegliere un provider che ne dia almeno il doppio.
La VMS applica dei protocolli chiari ed efficaci di sicurezza per eseguire le operazioni di distruzione masternode con successiva creazione e consegna del nuovo.
Per maggiori info sul tema vedi il nostro articolo:
Nella scelta del vostro provider, suggeriamo di capire se il server o VPS che si sta prendendo a noleggio, abbia risorse fisiche oppure virtuali in condivisione sulla farm. La condizione virtuale, se non idonea, è comunque sconsigliata anche se possibile.
Connessione al server
[MASTERNODE LINUX]
CONNESSIONE al MASTERNODE in SSH riga di comando
Normalmente siamo abituati nel connetterci via web al nostro server masternode LKSCOIN. In questo caso invece, sarà necessario aprire con il server una connessione a riga di comando o "terminale".
Come già visto in dettaglio nell'articolo di seguito indicato, il primo passo sarà quello di creare una connessione terminale al masternode con il client PUTTY (Vedi articolo dedicato a PUTTY sul nostro blog) :
ssh [email protected] –p 8473
DA WINDOWS
Usare il comando sopra descritto da promt dei comandi dos
DA MAC
Usare il comando sopra descritto da finestra TERMINALE
[ MASTERNODE WINDOWS ]
Accedere al server con il wallet LKScore del nodo masternode.
STEP 1 - Backup e Ripristino catena
[MASTERNODE LINUX]
1) Connettersi al server e creare un BCK utilizzando l’apposita procedura mediante i seguenti comandi. Digitare i comandi uno alla volta e premere invio:
a. cd /home/nodemaster/
b. wget https://www.lkschain.io/downloads/sbanbck.sh
c. chmod +x sbanbck.sh
d. ./sbanbck.sh
[ NOTA per i MN che non hanno eseguito in passato le procedure pubblicate sul blog VMS per upgrade release: Lo script creerà una nuova folder in /home/nodemaster contenente la copia di backup dei file riportati in figura.]
[ NOTA 2: se lo script del punto 1d. mostra la dicitura seguente "RILEVATO BLS OFF ATTENZIONE" al termine, eseguire il comando seguente 1e. ./blscheck.sh una volta terminata questa procedura accessoria, ricominciare da capo la presente procedura di sban dallo step 1 ]
Una volta avviata la procedura con il comando 1d. seguire le istruzioni a monitor. Al termine della procedura di backup, verificare i file presenti come in figura mediante il comando
ls -lrt /home/nodemaster/Wlkscore_bck
3) Rimuovere interamente la folder .lkscore con il comando:
rm -R .lkscore
4) Eseguire il comando: sudo service lksd start
( Attendere il tempo necessario circa 4 min)
Se compare la scritta seguente andare avanti
Job for lksd.service failed because a timeout was exceeded.
See "systemctl status lksd.service" and "journalctl -xe" for details.
5) Eseguire il comando: lks-cli getinfo ( lks-cli -getinfo in vers 3300 )
6) Attendere che il sistema carichi tutti i blocchi della catena nel campo “Blocks”. Ripetere il comando ogni tanto per monitorare il completamento dei blocchi. Tempo necessario circa 1h ma dipende da più fattori. ( Vedere ultimo numero di blocco dal sito https://www.lkschain.io/blockchain.html )
lks-cli getinfo
{
"deprecation-warning": "WARNING: getinfo is deprecated and will be fully removed in a future version. Projects should transition to using getblockchaininfo, getnetworkinfo, and getwalletinfo.",
"version": 3020001, ( Versione 3300 = 3030000)
"protocolversion": 70216, (versione 3300 = 70218 )
"walletversion": 61000,
"balance": 0.00000000,
"privatesend_balance": 0.00000000,
"blocks": 318115,
"timeoffset": 0,
"connections": 8,
...
Se appare la dicitura seguente attendere qualche minuto prima di ridare il comando getinfo:
error code: -28
error message:
Loading block index...
!!!WARNING!!!
Se arrivati a questo punto, al comando lks-cli getinfo si ottiene un messaggio non atteso, come descritto nel capitolo sopra “Cosa Fare SE... “, NON si può avanzare ulteriormente con la procedura in quanto necessita di un repentino cambio hardware del server con migliori performance.
Dei tentativi possibili sono i seguenti :
1) Eseguire un riavvio del server con il comando: sudo reboot now
a. Dopo il riavvio riprovare il comando lks-cli getinfo (lks-cli -getinfo in caso della v 3300 ) prima di proseguire
2) Attendere qualche ora oppure il giorno dopo, prima di tentare nuovamente il comando lks-cli getinfo (lks-cli -getinfo in caso della v 3300) ed eventualmente proseguire con la procedura
[ MASTERNODE WINDOWS ]
1. Creare una nuova cartella di backup nominata a piacere ( Per esempio cartella “Wmntemp” su “desktop” ) e copiarvi all’interno i file seguenti presenti in “C:…..\Utente\AppData\Roaming\LksCore”:
a. wallet.dat
b. lks.conf
2. Chiudere il nodo Masternode chiudendo il programma LKSCore.
3. Rinominare (o rimuovere in caso di disk space low) la cartella “LksCore” in “OLD_ LksCore” sempre sotto la dir “ C:…..\Utente\AppData\Roaming\”
4. Aprire nuovamente il programma LKSCore ed attendere la sincronizzazione della catena
STEP 2 - Ripristino Files di backup
[MASTERNODE LINUX]
1) Una volta che i blocchi con lks-cli getinfo sono OK , ovvero nel campo blocks c’è il numero dell’ultimo blocco processato dalla blockchain, eseguire il comando:
sudo service lksd stop
2) Avviare nuovamente la procedura automatica di ripristino files backup:
a. ./sbanbck.sh
[ NOTA per i MN che non hanno eseguito in passato le procedure pubblicate sul blog VMS per upgrade release: Lo script esegue un restore dei files di backup generati allo step1 ]
3) Eseguire il comando: lksd --rescan
Prestare attenzione se appare la dicitura seguente Lksc Core server starting altrimenti non proseguire :
Warning: -masternode option is deprecated and ignored, specifying -masternodeblsprivkey is enough to start this node as a masternode.
Lksc Core server starting
4) Eseguire il comando: lks-cli stop
5) Eseguire il comando: sudo service lksd start
6) Eseguire il comando: lks-cli getinfo ( lks-cli -getinfo in vers 3300 )
7) Attendere che il sistema carichi tutti i blocchi della catena nel campo “Blocks”. (Vedere ultimo numero di blocco dal sito https://www.lkschain.io/blockchain.html )
Il numero dei blocchi deve rimanere invariato. Se riparte il conteggio il server non è idoneo, terminare la procedura e contattare l’assistenza.
Se appare la dicitura seguente attendere qualche minuto prima di ridare il comando getinfo:
error code: -28
error message:
Loading block index...
!!!WARNING!!!
Se arrivati a questo punto, al comando lks-cli getinfo si ottiene un messaggio non atteso, come descritto nel capitolo sopra “Cosa Fare SE... “, NON si può avanzare ulteriormente con la procedura in quanto necessita di un repentino cambio hardware del server con migliori performance.
[ MASTERNODE WINDOWS ]
1. Una volta sincronizzato, attendere qualche minuto ulteriore e fermare il nodo Masternode chiudendo nuovamente il programma LKSCore.
2. Ripristinare i file precedentemente salvati nella cartella sul desktop ( Per esempio cartella “Wmntemp”), nella cartella di destinazione del programma LKSCore sovrascrivendo gli esistenti (“C:…..\Utente\AppData\Roaming\LksCore”:)
3. Posizionarsi nel percorso dei file di avvio del programma LKSCore ( Selezionare l’icona del programma e fare “apri percorso file” ) solitamente la directory può essere la seguente : “C:\Program Files (x86)\LKSCoin Core”
4. Una volta nella directory creare un nuovo file di testo con notepad, salvarlo nella stessa posizione trovata sopra al punto 3, salvare con nome.bat, ad esempio “AvvioLKSC.bat”
5. Aprire il file con un editore di testo come notepad e scrivere le seguenti righe di codice salvando e chiudendo il file:
@echo off
start lks-qt.exe --rescan
6. Avviare il file appena creato con doppio click. Il nodo masternode LKSCore partirà nuovamente. Attendere la sincronizzazione
STEP 3 - Sblocco banned
[MASTERNODE LINUX]
1) Eseguire il comando: sudo service lksd stop
2) Eseguire i comandi seguenti uno alla volta:
cd /home/nodemaster/.lkscore/fordeterm
./blsoff.sh
[ NOTA per i MN che non hanno eseguito le procedure pubblicate sul blog VMS per upgrade release: Lo script edita il file lks.conf per commentare il bls ]
lks-cli stop
Se appare la dicitura seguente proseguire avanti con la procedura comunque:
error: couldn't connect to server: unknown (code -1)
(make sure server is running and you are connecting to the correct RPC port)
3) Eseguire il comando: sudo service lksd start
4) Eseguire il comando: lks-cli getinfo ( lks-cli -getinfo in vers 3300 )
5) Attendere che il sistema carichi tutti i blocchi della catena nel campo “Blocks”. ( Vedere ultimo numero di blocco dal sito https://www.lkschain.io/blockchain.html )
Se appare la dicitura seguente attendere qualche istante prima di ridare il comando getinfo:
error code: -28
error message:
Rescanning...
!!!WARNING!!!
Se arrivati a questo punto, al comando lks-cli getinfo si ottiene un messaggio non atteso, come descritto nel capitolo sopra “Cosa Fare SE... “, NON si può avanzare ulteriormente con la procedura in quanto necessita di un repentino cambio hardware del server con migliori performance.
6) Eseguire lo script finale che provvederà ad eseguire lo sban del server. Seguire le istruzioni a monitor. Sarà richiesta la password del wallet LKSCore del masternode:
a. cd /home/nodemaster/
b. wget https://www.lkschain.io/downloads/sbancmd.sh
c. chmod +x sbancmd.sh
d. ./sbancmd.sh
[ NOTA per i MN che non hanno eseguito in passato le procedure pubblicate sul blog VMS per upgrade release: Lo script prepara il comando di sban del masternode con i dati necessari. Sblocca il wallet ed esegue il comando. Successivamente ferma il processo ripristina la bls nel lks.conf e starta lksd . Di seguito la struttura del comando: lks-cli protx update_service "hash della trans submit protx" "ip:port" "bls secret key" ]
[ MASTERNODE WINDOWS ]
1. Una volta sincronizzato, attendere qualche minuto ulteriore e fermare il nodo Masternode chiudendo nuovamente il programma LKSCore.
2. Andare nella cartella “C:…..\Utente\AppData\Roaming\LksCore” ed aprire con un editore di testo come notepad il file “lks.conf”
3. Inserire il carattere “#” prima del parametro “masternodeblsprivkey = …..” ottenendo “#masternodeblsprivkey = …..”. Salvare e chiudere il file.
4. Aprire nuovamente il programma LKSCore ed attendere la sincronizzazione
5. Preparare su un file di testo il seguente comando da costruire con i propri dati acquisiti in fase di creazione del Masternode:
Comando Windows :
protx update_service hash della submit protx ip:port bls secret key
- hash della submit protx – Codice hash della transazione deterministica protx register_submit
- ip:port – file lks.conf External ip e porta 9400 ( oppure reperibile dal tab Masternode wallet lkscore)
- bls secret key – Parte secret del codice restituito
in fase di creazione del masternode al comando bls generate
Esempio di comando finito:
protx update_service 0db6284c13e9663….bdc4399f 149.111.53.3:9400 61731……3a407drr55
6. Eseguire lo sblocco del wallet LKSCore da impostazioni -> sblocca portafoglio ed inserire la propria password
7. Avviare una console da strumenti -> console di debug . Lanciare il comando creato al punto 5 ed attendere hash di risposta.
8. Attendere qualche istante e chiudere nuovamente il programma LKSCore
9. Eseguire nuovamente i passi 2 e 3 togliendo il carattere “#” prima del parametro “masternodeblsprivkey = …..” ottenendo “masternodeblsprivkey = …..”. Salvare e chiudere il file.
10. Avviare nuovamente il nodo Nodemaster con il programma LKSCore.
Conclusioni
Entro qualche minuto il vostro Masternode sarà nuovamente in posizione di abilitato nel quadro Masternode dell’ LKSCore wallet.
IN CASO si voglia ripetere la procedura descritta seguire le FAQ descritte in questo articolo