Le statistiche dicono che il 90% delle donne ha problemi di stitichezza. 
La salute parte da un intestino funzionante. L’intestino è il nostro secondo cervello e quindi un intestino pulito ci da un cervello sveglio e concentrato e da esso tutto è connesso: i comportamenti, le scelte che facciamo, il linguaggio, la memoria, il buon umore e la felicità.
Appunto il nostro intestino produce serotonina che è l’ormone della felicità. Se la flora intestinale è alterata questo ormone non svolge la sua funzione. 

La mancanza di serotonina ci spingerà alla depressione e a buttarsi (senza freno) sul cibo sbagliato: troppi dolci, cibi troppo salati, prodotti da forno, troppe proteine animali, alcool e fumo. 
E questo per arrivare a dire che la felicità la costruiamo a tavola. Quindi, il risultato della nostra salute e del nostro intestino dipende da ciò che mettiamo sulla nostra tavola. 
Altra cosa importante è che un intestino sano, va di pari passo con le difese immunitarie. Intestino sano, vuol dire non ammalarsi. Anche lo stress influenza il nostro intestino, infatti agisce in modo negativo sulla flora batterica e di conseguenza risponde male sulla nostra mente e sullo stato d’animo.

N.B. La nostra, è una società iper-nutrita e sedentaria, anche questo non aiuta il nostro intestino.Tante persone diventano dipendenti dai lassativi e questo, alla lunga peggiora la situazione. Si tende tanto a sottovalutare la causa della stitichezza. E’ importante andare in bagno una volta al giorno per stare bene. 

I 6 problemi principali di una stitichezza ricorrente.

1.  Un’alimentazione scorretta
2.  Sedentarietà
3.  Lo stress
4.  Non trovare il tempo per andare in bagno
5.  Non bere la giusta quantità d’acqua durante il giorno
6.  Non masticare a sufficienza il cibo che mangiamo

 
Tutto questo va ad influire sulla capacità del tubo digerente di contrarsi o rilassarsi. 
Infatti l’intestino è condizionato da queste due cose. I cibi che creano tensione e non fanno rilassare sono: carne, salumi, uova, formaggi stagionati, prodotti da forno. 
I cibi che creano debolezza e riducono la proprietà dell’intestino di contrarsi nella maniera adeguata: latte animale, yogurt, alcool, farine raffinate, eccesso di frutta e verdura cruda. 

Suggerimenti pratici in caso di stitichezza:

Per una persona che ha problemi di stitichezza grave è importante partire con cereali non integrali del tutto, ma decorticati o semiintegrali e passare piano piano a quelli integrali. Questo si fa per non dare ulteriori problemi ad un intestino che è già debole. E’ importante fare minestroni frullati, zuppe frullate, più diamo alimenti liquidi al nostro organismo più lo aiutiamo contro la stitichezza.
Verdure: finché non si risolve il problema stitichezza, consiglio verdure cotte al vapore o stufate veloci. Ok a carote, daikon o retica, zucchine al vapore, ecc..
 Frutta: mela, pera, cotte e rese in mousse. 
Legumi: lubrificano l’intestino e le feci (in crema), specialmente i fagioli azuki e la soia nera e tutti gli altri legumi. Partire mangiandone pochi per chi non è abituato.
Un consiglio per renderli più morbidi e digeribili, nell’ammollo e nella cottura utilizzare le foglie d’alloro (o l’alga Kombu). 


Mi raccomando: è importante l’attività fisica per la funzionalità intestinale
Consiglio attività rilassanti come la meditazione, Yoga, Yin Yoga, Tai Chi, ecc…




Altro segreto è mettere uno sgabellino sotto i piedi quando si va in bagno. 
Si chiama squatty potty e serve a migliorare la postura in bagno.

Ricetta per la stitichezza

Bevanda con Agar Agar.

-Un cucchiaino di agar agar in polvere (al Bio) 
-Un bicchiere d’acqua o succo di mela 
Procedimento: sciogli l’agar agar nell’acqua o nel succo di mela. Trasferisci in un pentolino e porta a bollore mescolando. Cuoci per un minuto dal bollore. Bevi caldo uno o due volte al giorno.

Altri consigli pratici e naturali….

• La mattina appena alzati, a stomaco vuoto bere acqua un pò calda con succo di Aloe e succo di limone spremuto al momento.
• I semi di lino per l’intestino pigro: sono un rimedio naturale contro la stitichezza. Mettere due cucchiaini di semi di lino in un macina caffè e renderli in polvere poi metterli in acqua e lasciarli a riposo una notte e al mattino bere il tutto (non vanno utilizzati interi, altrimenti entrano dalla bocca ed escono dal sedere interi). I semi di lino sono gli spazzini del colon.
• Utilizzare le fibre in polvere da aggiungere ai nostri piatti. L’assunzione di fibre giornaliera è di 38 gr per gli uomini e 25 gr per le donne.

Esistono due gruppi di fibre: fibre solubili che danno sazietà, rallentano l’assorbimento del glucosio, abbassano il colesterolo.
Dove le troviamo? Mele, arance, carote, avena, orzo, fagioli.
Fibre insolubili aiutano a stimolare il tratto digerente e l’intestino, prevenendo il rischio di emorroidi e stitichezza.
Dove le troviamo? Verdure, frumento, crusca d’avena, cereali integrali.

N.B. La fibra ha un importante ruolo nel prevenire anche certe malattie dell’apparato digerente come diverticoliti, obesità e alcune forme di tumore.
La fibra alimentare esercita effetti di tipo funzionale e metabolico che la fanno ritenere un importante componente per il benessere di ogni persona.


Noi di VIVERE SANI & in FORMA mettiamo a disposizione una Consulenza totalmente  Gratuita per darti ulteriori consigli nel risolvere il tuo problema di stitichezza, questo solo per le prime 20 persone che ci contatteranno qui sotto nel forum apposito.