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ALIMENTAZIONE: UN FATTORE DI SALUTE
La salute è una conquista quotidiana dell’uomo. Un patrimonio che, a propria discrezione, si può conservare o sperperare giorno dopo giorno. Cercare a ogni costo la pillola della felicità e della salute non serve.Il benessere non ci è dovuto. Dobbiamo meritarlo sforzandosi ogni giorno.
Il benessere non ci è dovuto.
Dobbiamo meritarlo sforzandosi ogni giorno, ascoltando il nostro corpo e vivendo in armonia con la natura.
Si tratta di un meccanismo all’interno del quale l’alimentazione svolge un ruolo primario di legame tra noi e la natura, poiché costruiamo il nostro corpo attraverso gli alimenti.
L’uomo attraverso una alimentazione idonea e una organizzazione adeguata della propria vita è in grado di difendere il patrimonio energetico ricevuto, conservando fino all’ultimo forza fisica, mentale e dignità.
Salute e malattia costituiscono variabili dipendenti spesso dal nostro libero arbitrio, dirette conseguenze delle nostre scelte giorno dopo giorno.
È sconsolante constatare come la nostra società presti così poca attenzione all’educazione alimentare, cui sono strettamente legate la qualità e la durata della vita stessa dell’uomo.
Eppure l’uomo si comporta come se la salute non fosse strettamente collegata all’alimentazione, ma ne fosse una variabile indipendente.
L’ignoranza in fatto di nutrizione è una vera calamità sociale generalizzata, della quale, purtroppo, pochi si rendono conto e i cui costi umani, sociali ed economici sono incalcolabili, come dimostrano recenti studi condotti dall’ Organizzazione Mondiale della Sanità.
È facile, d’altronde, rilevare che ci si alimenta più per ideologia e per cultura che in maniera razionale.
Prima di ingerire un cibo, una bevanda dovremmo riflettere sulla sua composizione e chiederci se è davvero rispondente alle esigenze del nostro organismo.
Qualora lo facessimo, ci vedremmo spesso costretti a riconsiderare le nostre abitudini alimentari.
Una migliore igiene di vita e una corretta alimentazione ci impongono revisioni delle abitudini, oculatezza nelle scelte e accurato controllo degli alimenti, operazioni non semplici né facili, che presuppongono in ogni caso l’acquisizione delle elementari cognizioni di base riguardo l’alimentazione.
L’uomo non può mangiare ogni sorta di cibo senza gravi inconvenienti per la salute; una alimentazione inquinata, squilibrata per quantità e qualità, non può che indurre ad una debole energia, quindi una debole vitalità. Al contrario, una alimentazione giusta, con un buon equilibrio vitale, procura uno stato di salute soddisfacente.