Viaggio da sola, a volte

Viaggio da sola, a volte

Sostegno a un settore turistico sostenibile e competitivo

2021-10-18 17:01:32

L'UE è impegnata a incoraggiare un'industria del turismo più sostenibile, con Interreg che svolge un ruolo importante nel finanziamento di strategie locali tangibili per raggiungere tale obiettivo, scrive Laurence Moureh-Ledig.

Interreg, attraverso il finanziamento del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), aiuta il settore del turismo ad affrontare sfide come la pandemia di Covid-19, le minacce ambientali, l'impatto del turismo di massa sulle comunità locali e come proteggere i fragili ecosistemi.

Il turismo è una delle industrie più grandi e in più rapida crescita al mondo, con l'Europa che è la principale destinazione turistica del mondo. Prima della pandemia, il settore rappresentava il 10% del PIL mondiale (9,2 trilioni di USD – 7,87 trilioni di EUR) e dell'UE e forniva circa 1 posto di lavoro su 10 a livello globale.

I paesi dell'UE e le autorità regionali e locali sono i principali responsabili della politica nei settori della cultura e del turismo. L'UE integra tali iniziative finanziando progetti per attuare strategie tangibili, sostenibili e locali sul campo che altrimenti potrebbero rimanere sottofinanziate.

L'approccio mira a supportare gli stakeholder locali che stanno sviluppando soluzioni innovative e transfrontaliere a beneficio delle comunità locali e della crescita economica. Il finanziamento sostiene anche il patrimonio culturale e naturale attraverso buone pratiche di conservazione.

Ad esempio, il programma Interreg France (Channel) England 2014-2023 finanziato dal FESR sostiene progetti transfrontalieri innovativi a beneficio di quelle comunità e non solo, poiché i risultati e le buone pratiche saranno condivisi con i paesi e gli attori vicini.

Nelle regioni della Manica in Francia e Inghilterra, le aree costiere e i siti naturali come le riserve della biosfera e i geoparchi attirano oltre 20 milioni di visitatori all'anno. L'impatto dei visitatori su queste aree sensibili e una domanda sempre crescente di turismo naturalistico ha portato a progetti transfrontalieri incentrati sulla fornitura di soluzioni innovative per costruire un nuovo modello di turismo sostenibile.

Uno di questi, il progetto USAC (UNESCO Sites Across the Channel), da 1,2 milioni di euro, sta sviluppando nuove attività di turismo sostenibile in quattro riserve della biosfera o geoparchi intorno alla Manica.

Questi siti celebrano e proteggono la biodiversità e il paesaggio naturale attraverso attività come festival artistici, mostre, tour alla scoperta, escursioni naturalistiche, geocaching, agriturismi e attività fuori stagione.

Lo fanno limitando gli effetti negativi del turismo sui siti costieri e sensibili, offrendo allo stesso tempo benefici alle comunità e alle economie locali. Il progetto aiuta anche altre biosfere a raggiungere lo status di patrimonio protetto e aree culturali dell'UNESCO.

Il progetto BCHT (Bio-Cultural Heritage Tourism) da 4,3 milioni di euro sta sviluppando un modo sostenibile di gestire il turismo in quattro riserve della biosfera monitorando i flussi di visitatori come mezzo per proteggere i siti ambientali sensibili. Il progetto utilizza uno strumento di pianificazione per attirare i visitatori in aree meno sensibili. Sta inoltre sviluppando una gamma di prodotti e attività basati sul concetto di "patrimonio bioculturale", a beneficio delle imprese turistiche locali.

Nel frattempo, il progetto EXPERIENCE da 23,3 milioni di euro sta testando e lanciando nuove offerte fuori stagione per estendere la stagione turistica e attirare più visitatori in sei aree in Inghilterra e Francia tra i mesi di ottobre e marzo. Il progetto adotta un approccio di "turismo esperienziale" innovativo e sostenibile utilizzando opzioni a basse emissioni di carbonio e materiali riciclati.

Attraverso il progetto VISTA AR da 8,3 milioni di euro, il programma Interreg sta affrontando la crescente domanda di transizione digitale e tecnologica nel settore culturale. Il progetto sta sviluppando e implementando esperienze e strumenti di realtà aumentata e realtà virtuale per le attrazioni turistiche nei siti del patrimonio culturale in Inghilterra e Francia. Fornisce inoltre strumenti per consentire ai gestori del sito di ottenere informazioni sui comportamenti e sugli interessi dei propri visitatori.

È attraverso tali iniziative e finanziamenti che l'UE sta dimostrando il suo impegno a preservare e promuovere il patrimonio culturale europeo e lo sviluppo di un turismo più sostenibile.

Questo impegno è guidato da azioni prioritarie per il settore stabilite attraverso iniziative come la Convenzione europea del turismo del 2020 e l'Agenda della comunicazione della Commissione europea per un turismo europeo sostenibile e competitivo. La Convenzione del 2020 ha avviato un dialogo sugli orientamenti strategici per il turismo di domani, tra cui sostenibilità e digitalizzazione.