𝗩𝗲𝗱𝗼 𝗱𝗲𝗶 𝗰𝗼𝗹𝗼𝗿𝗶! Perché?

𝗩𝗲𝗱𝗼 𝗱𝗲𝗶 𝗰𝗼𝗹𝗼𝗿𝗶! 𝗖𝗼𝗺𝗲 𝗺𝗮𝗶????

Me lo sento chiedere spesso e in effetti succede anche a me quando ricevo un trattamento.

Questo perché durante una sessione per qualche momento scivoliamo in uno stato intermedio tra il sonno e la veglia, lo 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗶𝗽𝗻𝗮𝗴𝗼𝗴𝗶𝗰𝗼 (in cui il nostro cervello produce onde Theta) più a lungo di quanto succeda normalmente - di solito quando ci addormentiamo o ci risvegliamo passiamo così velocemente attraverso questo stato di coscienza da non averne neppure memoria.

Qui invece ce ne accorgiamo, è come se una parte cosciente di noi osservasse come uno spettatore un’altra parte di noi, la parte 𝗶𝗻𝗰𝗼𝗻𝘀𝗰𝗶𝗮, superconscia, onirica e simbolica, e facciamo esperienza ad occhi chiusi di vere e proprie “allucinazioni”: suoni, voci, colori, immagini, talmente vivide da crederle reali, palpabili.

Capita di sentire una voce che ti dice delle cose, di vedere entrare persone nella stanza, di sentirsi in un luogo diverso, tanto che a volte apriamo gli occhi per controllare!

Quando “vediamo” i colori, in questo 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗤𝘂𝗶𝗲𝘁𝗲 (come si dice nella Biodinamica Craniosacrale) siamo in un contatto particolare con le energie che costituiscono e regolano il nostro corpo, luce che viaggia a diverse lunghezze d’onda, o vibra a diverse frequenze. 

La luce bianca è il risultato della fusione delle varie luci colorate che costituiscono lo spettro visibile. 




La scoperta occidentale di strumenti di misurazione della lunghezza delle onde di energia elettromagnetica ci ha permesso di ordinare i colori in una certa sequenza: esattamente la stessa in cui li ha ordinati la teoria dei chakra nella notte dei tempi. 

𝗖𝗵𝗲 𝗰𝗼𝘀𝗮 𝘀𝗶𝗴𝗻𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝗻𝗼 𝗶 𝗰𝗼𝗹𝗼𝗿𝗶?

𝗥𝗢𝗦𝗦𝗢
𝗣𝗿𝗶𝗺𝗼 𝗖𝗵𝗮𝗸𝗿𝗮 (𝗠𝘂𝗹𝗮𝗱𝗵𝗮𝗿𝗮)
“𝗰𝗵𝗮𝗸𝗿𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗿𝗮𝗱𝗶𝗰𝗲”
𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗯𝗮𝘀𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗼𝗹𝗼𝗻𝗻𝗮 𝘃𝗲𝗿𝘁𝗲𝗯𝗿𝗮𝗹𝗲.

Rappresenta la forza, la vitalità, la terra, il senso di appartenenza, di radicamento, il nostro istinto di sopravvivenza, il bisogno di sicurezza, ed è collegato al soddisfacimento dei nostri bisogni primari, come avere una casa, un lavoro, procurarsi il cibo.

Associato all’elemento fuoco, al sesso, al sangue e alla passione.

Collegato alle ghiandole surrenali, stimola la circolazione del sangue, è responsabile della salute di gambe, piedi, ano, retto, intestino crasso, e coccige.

𝗔𝗥𝗔𝗡𝗖𝗜𝗢𝗡𝗘 
𝗦𝗲𝗰𝗼𝗻𝗱𝗼 𝗰𝗵𝗮𝗸𝗿𝗮 (𝗦𝘃𝗮𝗱𝗵𝗶𝘀𝘁𝗵𝗮𝗻𝗮)
“𝗰𝗵𝗮𝗸𝗿𝗮 𝘀𝗮𝗰𝗿𝗮𝗹𝗲”
𝗮𝗹𝗹’𝗮𝗹𝘁𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗱𝗲𝗶 𝗴𝗲𝗻𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶.

Questo chakra rappresenta le cose dolci della vita, la capacità di provare emozioni come il desiderio, il piacere, il successo, la sessualità, la creatività fisica.

Il colore arancio ha un’azione liberatoria sulle funzioni fisiche e mentali e un grosso effetto di armonizzazione e di distribuzione dell’energia.

Associato alle gonadi (ovaie per le donne, testicoli per l’uomo) è responsabile della salute di genitali, reni, vescica, prostata, sistema circolatorio, denti, e ossa.

𝗚𝗜𝗔𝗟𝗟𝗢
𝗧𝗲𝗿𝘇𝗼 𝗖𝗵𝗮𝗸𝗿𝗮: (𝗠𝗮𝗻𝗶𝗽𝘂𝗿𝗮) 
“𝗰𝗵𝗮𝗸𝗿𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗽𝗹𝗲𝘀𝘀𝗼 𝘀𝗼𝗹𝗮𝗿𝗲”
𝗮𝗹𝗹’𝗮𝗹𝘁𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗼𝗺𝗯𝗲𝗹𝗶𝗰𝗼.

Rappresenta l’individualità e la percezione di se stessi.
E’ la sede della determinazione, della forza di volontà, del potere personale e della fiducia in sé, associato alla felicità, al buon umore, alla saggezza e alla decisione.
Il giallo è simbolo di energia, della luce del sole e della conoscenza.

La ghiandola endocrina associata a questo chakra è il pancreas, che è responsabile dei processi digestivi, in quanto regola le funzioni di stomaco, fegato, milza e cistifellea.

𝗩𝗘𝗥𝗗𝗘
𝗤𝘂𝗮𝗿𝘁𝗼 𝗰𝗵𝗮𝗸𝗿𝗮 (𝗔𝗻𝗮𝗵𝗮𝘁𝗮 )
“𝗰𝗵𝗮𝗸𝗿𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗰𝘂𝗼𝗿𝗲”
𝗮𝗹 𝗰𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗽𝗲𝘁𝘁𝗼.

Collega i tre centri inferiori, legati maggiormente agli aspetti materiali, con i tre chakra superiori, di tipo più mentale e spirituale, legati all’intuizione e al pensiero.

Questo centro energetico ci dona la capacità di esprimere amore puro e incondizionato.

Il suo colore è il verde, simbolo di equilibrio, compassione, armonia, amore per la natura, è rinfrescante e rilassante, favorisce la riflessione, la calma e la concentrazione.

Promuove la salute e il benessere generale dell’organismo e la sua depurazione.

La ghiandola endocrina associata a questo chakra è il timo, e regola le attività dei polmoni, cuore, sistema circolatorio e respiratorio.

𝗔𝗭𝗭𝗨𝗥𝗥𝗢-𝗕𝗟𝗨
𝗤𝘂𝗶𝗻𝘁𝗼 𝗖𝗵𝗮𝗸𝗿𝗮 (𝗩𝗶𝘀𝗵𝘂𝗱𝗱𝗮)
“𝗰𝗵𝗮𝗸𝗿𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗴𝗼𝗹𝗮”
𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗯𝗮𝘀𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗰𝗼𝗹𝗹𝗼.

Rappresenta la capacità di esprimere ciò che si ha dentro, la comunicazione e la creatività.

L’azzurro è simbolo di verità, purezza, pulizia e tranquillità, un colore calmante e rinfrescante.

Il blu favorisce la percezione e il sonno, ossigena i tessuti e riduce il dolore.

La ghiandola endocrina associata a questo chakra è la tiroide, e questo centro energetico regola le attività di gola, collo, bocca, denti, mandibola, udito, esofago, parte alta dei polmoni, braccia.

𝗜𝗡𝗗𝗔𝗖𝗢 
𝗦𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗖𝗵𝗮𝗸𝗿𝗮(𝗔𝗷𝗻𝗮)
“𝗰𝗵𝗮𝗸𝗿𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝘁𝗲𝗿𝘇𝗼 𝗼𝗰𝗰𝗵𝗶𝗼”
𝗮𝗹 𝗰𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗳𝗿𝗼𝗻𝘁𝗲.

Un terzo occhio non fisico, che ci permette di percepire la realtà più profonda dell’esistenza, attraverso l’intuizione e la visione.

E’ qui che hanno sede l’immaginazione creativa, le capacità intellettuali, e la memoria.

Il suo colore è l’indaco, simbolo di saggezza, di conoscenza e di misticismo.
Agisce sull’emisfero destro del cervello, favorisce l’intuizione e riequilibra tutto il sistema energetico.

Associato all’ipofisi, la ghiandola adibita al controllo del sistema ormonale e al cervelletto, al sistema nervoso, occhi, orecchie, naso e seno paranasale.

𝗩𝗜𝗢𝗟𝗔 𝗢 𝗕𝗜𝗔𝗡𝗖𝗢 
𝗦𝗲𝘁𝘁𝗶𝗺𝗼 𝗖𝗵𝗮𝗸𝗿𝗮 (𝗦𝗮𝗵𝗮𝘀𝗿𝗮𝗿𝗮)
“𝗖𝗵𝗮𝗸𝗿𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗖𝗼𝗿𝗼𝗻𝗮”
𝘀𝘂𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗼𝗺𝗺𝗶𝘁à 𝗱𝗲𝗹 𝗰𝗿𝗮𝗻𝗶𝗼.

Ci mette in relazione con la nostra parte spirituale, e, quindi, al divino.
E’ una spiritualità che trascende la religione, è piuttosto uno stato dell’essere, che va oltre il mondo fisico e crea nella persona un senso d’interezza, dando scopo alla nostra vita e creando un contesto più ampio in cui collocare la nostra esistenza.

L’attivazione di questo chakra implica l’apertura a nuovi modelli di pensiero, e a fonti di saggezza e conoscenza nuove e mai esplorate prima.
La sua energia ci aiuta ad abbandonare il passato, lasciandoci alle spalle eventi o traumi, e ci insegna a riconoscere le nostre responsabilità.

Il suo colore è il viola, tradizionalmente associato alla ricchezza spirituale e alla maestà.
Ma anche il bianco, che racchiude in sé tutti i colori, simbolo di purezza e conoscenza.

Il chakra della corona è associato alla ghiandola pineale, un centro che, nel nostro corpo, regola il ritmo sonno-veglia, fame-sete e la temperatura corporea, oltre che stimolare l’ipofisi a produrre ormoni.