Non sono io che ti faccio stare meglio, in realtà sei tu!

𝐍𝐨𝐧 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐢𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐭𝐢 𝐟𝐚𝐜𝐜𝐢𝐨 𝐬𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐦𝐞𝐠𝐥𝐢𝐨! 𝐈𝐧 𝐫𝐞𝐚𝐥𝐭à 𝐬𝐞𝐢 𝐭𝐮😜😜😜

Credo che nessun terapeuta possa dare consigli o indicazioni per la risoluzione dei nostri “problemi”.

Nessuno se non il tuo corpo, che sei tu, può realmente “sapere” (non con la mente, ma con tutto te stesso, tutto insieme) di cosa c’è bisogno per stare bene, l’intelligenza vitale, che tende sempre al miglior equilibrio possibile.

Sperimentare questo su di me mi ha fatto fare un passo indietro. 

Non sono io che faccio qualcosa, diciamo al massimo che “creo lo spazio perché qualcosa si faccia da sè”.

Accompagno ma sto al mio posto. (Paradossalmente la cosa più difficile da imparare ed applicare😜: la mente che crede di sapere, si fa sentire spesso!)
Supporto ma non mi intrometto. 

Lascio spazio e libertà, allargo lo sguardo e creo un campo di 𝙖𝙩𝙩𝙚𝙣𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 più ampio, che contiene non solo la parte dolente, ma tutto il corpo e lo  spazio circostante, uno sguardo morbido e accogliente, che include tutto.

E queste forze di Salute vengono a galla con più potenza, portando un nuovo benessere e un maggior equilibrio generale.

Le forze traumatiche incistate nel corpo sanno da sole dove andare per liberarsi, per scorrere via, dissiparsi. 

Io posso solo 𝐚𝐬𝐜𝐨𝐥𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐥𝐞 𝐦𝐚𝐧𝐢 questo movimento bloccato nei tessuti e sostenerlo nella conclusione della sua espressione. 

Questo porta libertà di movimento, spazio, fluidità, integrazione. 

L’𝙄𝙣𝙩𝙚𝙧𝙚𝙯𝙯𝙖...

Una strana sensazione, per lo più sconosciuta, o dimenticata.
(Spesso non ci sentiamo fisicamente interi, integri, ma separati, come pezzi distaccati che non hanno la forza di tornare insieme.)


Difficile da descrivere a parole, ma la riconoscerete quando la sentirete. 
Di solito, alla fine di un trattamento di Biodinamica, accade.

È qualcosa di ancestrale. 

E’percepire una 𝐜𝐨𝐧𝐜𝐫𝐞𝐭𝐞𝐳𝐳𝐚 diversa del nostro corpo, una presenza della nostra attenzione ad ogni parte di noi simultaneamente, quando di solito siamo abituati a collocare  la nostra presenza al massimo nella testa. 

Ti da una forza diversa percepirti così grande, così pieno. 
Così consapevole di te. 

Un 𝐩𝐨𝐭𝐞𝐫𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 dato semplicemente dalla sensazione del nostro corpo tutto intero. 

E siamo solo all’inizio. 

Gli effetti nel corpo e nella mente e a cascata nella vita di tutti i giorni, nel rapporto con sè stessi e con gli altri non tarderanno ad arrivare.