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Pancake di avena fermentata con mele e goji
Una colazione cosi buona penso che non l'abbiamo mai fatta in tutta la nostra vita! Apparentemente un pancake come gli altri ma vi assicuriamo che non ci sono paragoni! Abbiamo usato la stessa tecnica di poco tempo fa dell'ammollo, germinazione e fermentazione del cereale. In questo caso l'avena, e che dire....strepitoso!😋😋
Pancake di avena fermentata con mele e goji
Per 12 Pancake piccoli:
200g di avena in chicchi
300g di acqua
Per la guarnizione:
4 mele piccole
bacche di goji
cardamomo
vaniglia
zenzero
Lavate bene i chicchi di avena fino a che l'acqua non risultera' chiara e ammollatela in acqua per 12 ore. Scolatela e lavatela e fatela germogliare in uno scolapasta ricordandovi di bagnare i chicchi due volte al giorno. Quando sara' spuntato il germoglio frullate l'avena insieme all'acqua fino ad ottenere un composto liscio. Trasferitelo in una ciotola di vetro o di plastica, coprite con un panno pulito e fate fermentare per 12 ore. Adesso scaldate un padellino antiaderente e cuocete i pancakes a cucchiaiate da ambo i lati. Vi lascio il link alla spiegazione integrale di tutto il processo di fermentazione https://www.facebook.com/notes/vegan-yummini-3/germinazione-e-fermentazione-del-grano-saraceno/321600225084457/
GUARNIZIONE
Lavate e tagliate a tocchetti le mele con la buccia se sono bio e
mettetele in un pentolino con due dita di acqua. Fatele appassire per 10
minuti a fuoco dolce. Tirate via il pentolino dal fuoco e aggiungete il
resto degli ingredienti. Mescolate e fate riposare 5 minuti e poi
guarnite i pancake.
AVENA
La pianta, Avena Sativa, ovvero avena comune, fa parte della famiglia delle graminacee. Risale a circa 4500 anni fa e in passato veniva usata esclusivamente come mangime per animali ma ai giorni nostri e' stata notevolmente rivalutata nelle nostre cucine in quanto conferisce un buon senso di sazieta' oltre ad apportare buone fonti di vitamine e minerali. I maggiori produttori di avena sono gli Stati Uniti, la Germania, la Russia, la Finlandia e la Polonia essendo una pianta che non soffre le basse temperature.
L'uso dell'avena in cucina varia in base alla forma, se in fiocchi, in chicchi, farina, crusca o latte. Cerchiamo allora di approfondire le varie forme dell'avena per comprenderne appieno il suo valore.
CRUSCA DI AVENA
E' il rivestimento del chicco,la parte piu esterna. E' povera di zuccheri e molto piu ricca di macronutrienti rispetto alla crusca di frumento. Le fibre solubili
dell’avena hanno un’elevata capacità di assorbimento quindi se questa
crusca viene consumata durante un pasto si gonfia formando una patina
gelatinosa che ricopre le pareti dello stomaco, donando un immediato
senso di sazietà. Inoltre aiuta a rallentare l’assorbimento di grassi e zuccheri, riducendo cosi l’apporto calorico del pasto. La si puo' inserire a colazione nello yogurt, sulle insalate, nelle zuppe, preparare pancake, biscotti e torte e cosa molto importante ha un basso indice glicemico.
AVENA IN CHICCHI
L'avena puo' essere consumata in chicchi al posto del riso o altri cereali, per preparare minestre di legumi o insalate fredde. L'accortezza se vogliamo utilizzare i chicchi e' quella di lavarli bene fino a quando l'acqua non risulterà' limpida e in seguito vanno lasciati in ammollo per 8 ore prima di essere consumati. Questo processo elimina i fitati che altrimenti comprometterebbero l'assorbimento dei sali minerali nel nostro organismo.
FIOCCHI DI AVENA
Vengono ottenuti dall'essiccazione e pressatura dei chicchi di avena. Frantumati, poi cotti al vapore, ridotti in scagliette passando sotto ad appositi rulli e leggermente tostati si trasformano in ultimo in fiocchi di avena. Uno dei modi migliori per consumare l'avena in fiocchi e senza dubbio il piu popolare e' mangiando il müsli abbinato a frutta secca, fresca e disidratata con l'aggiunta di latte per una colazione energetica. Ma possono anche essere impiegati per impreziosire zuppe e minestre o ancora come ingrediente di panificati tipo torte, biscotti e pane.
FARINA DI AVENA
La farina di avena si ottiene macinando i chicchi ed e' molto versatile in cucina. Oltre a servire da addensante in creme e vellutate la si puo' impiegare per le impanature oppure ancora per realizzare pane, torte e biscotti in aggiunta ad altre farine.
LATTE DI AVENA
Un meraviglioso latte vegetale quello di avena, ricco di vitamine del gruppo E e di zuccheri semplici. Ha un sapore molto delicato ed e' facilissimo prepararlo da se, in casa! Saranno sufficienti 100g di fiocchi di avena e 1 litro di acqua fresca. In una ciotola capiente si mettono a bagno i fiocchi di avena nell'acqua per 30 minuti e poi potete scegliere di frullarli e filtrare il succo oppure se lo avete potete usare l'estrattore che dividera' gia la polpa dalla parte liquida, il latte appunto. A piacimento poi per dare una nota in piu al latte potete aggiungere spezie a piacere tipo cannella, cardamomo ecc e dei dolcificanti naturali tipo sciroppo d'acero, di datteri ecc. Si conserva in frigorifero per circa 3 giorni.