Naturopata
LA PIANTAGGINE: leggi e trovi il video per fare lo sciroppo per i problemi respiratori
Attenzione, attenzione sta arrivando la piantaggine nei campi 🧐. CHI NON CONOSCE LA PIANTAGGINE????? Credete di non conoscerla ed invece quando la faccio vedere tutti dicono: " Ah ma è quella, figurati ce n'è una marea nel mio giardino!!!" ( in Toscana si dice così). C'è la piantaggine grande e minore. Ecco qui sotto sulla sinistra quella minore e a destra la maggiore. Allora le avete riconosciute???
Maria Treben nel libro " La Farmacia del signore" ne parla tantissimo, ed è proprio seguendo la sua ricetta che ho fatto lo sciroppo che potete vedere anche nel video tutorial girato diversi anni fa.
Dosi per la ricetta
RICETTA PER FARE LO SCIROPPO: 4 manciate di foglie di piantaggine, 300 gr di zucchero di canna e 250 di miele, acqua.
Le foglie vanno tritate, poi va aggiunta un poco di acqua ( 1/2 bicchieri ) e poi lo zucchero ed il miele
Usi e proprietà
La Piantaggine ha proprietà bechiche, espettoranti, antibatteriche, antinfiammatorie, astringenti, ed è indicata per le infiammazioni della gola e delle vie respiratorie in genere, come tosse, catarro bronchiale, bronchite cronica, raffreddore da fieno, sinusite, e per le infiammazioni delle mucose della bocca e dell'apparato urogenitale. Può essere utilizzata sotto forma di infuso o decotto, anche associata ad altre piante balsamiche ed espettoranti come Altea, Malva, Lichene d'Islanda, Eucalipto, Timo, Grindelia, Elicriso, oppure in estratto fluido, o in sciroppo, per calmare la tosse e sciogliere il catarro, e come coadiuvante lenitivo e antinfiammatorio in caso di pertosse e asma bronchiale. Le mucillagini contribuiscono all'azione lenitiva stratificandosi sulle pareti delle mucose bronchiali, proteggendole così da ulteriori aggressioni.
Per uso esterno, la Piantaggine è cicatrizzante, lenitiva, antipruriginosa, disarrossante, per cui è indicata in caso di dermatosi, piccole lesioni della pelle, acne rosacea, infiammazioni palpebrali e oculari anche di natura allergica.
CERCHIAMO DI RIPRENDERE L'ABITUDINE DI OSSERVARE LE PIANTE, STUDIARLE PARAGONDALE ALLE FOTO DEI LIBRI, CAMMINARE NELLA CAMPAGNA CIRCOSTANTE E VEDERE COSA TI CIRCONDA, PERCHè PROPRIO QUANDO MENO TE LO ASPETTI C'è LA PIANTA ADATTA ALLA TUA PATOLOGIA.
Un anno nel mio campo è nata tantissima camomilla, e riflettendo per bene era un anno in cui la mia famiglia subiva dei cambiamenti molto importanti e c'era molto nervosismo in quel tempo, poi successivamente c'erano malva e bardana, erbe disintossicanti e pulitrice di fegato ed intestino e mio marito è venuto a stare con me e lui è un buon fumatore, e direi anche buon mangiatore, questo anno invece è arrivata tanta piantaggine proprio per fare gli sciroppi di cui ha bisogno. Insomma potete provare a mettere un vaso vuoto e vedere poi che pianta vi nascerà. Anche i pollini hanno un destino!
Ogni pianta ci cerca, e cresce vicino a noi per aiutarci nei nostri momenti difficili.