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Eremo di San Bartolomeo in Legio

2020-05-16 07:51:22

Un eremo stupendo scavato nella roccia.

Fonte: Majambiente

La storia della Majella raccontata da un testimone d´eccezione: la pietra.
escursione all´Eremo di San Bartolomeo in Legio è un percorso che ci immerge in un Abruzzo rurale dal grande fascino, dove è possibile incontrare antiche capanne in pietra a secco e muretti per i terrazzamenti. Lungo il cammino le tappe principali sono: l´Eremo di San Bartolomeo in Legio e il complesso di capanne della Valle Giumentina. L´Eremo, realizzato da Pietro da Morrone nel 1200, ha visto nei secoli successivi una frequentazione ed un culto costante da parte di pellegrini e ancora oggi rivive nella tradizionale processione del 25 di Agosto.

Come visitare l´Eremo e descrizione del percorso

La partenza del nostro itinerario è Decontra, piccolo borgo del comune di Caramanico Terme affacciato sulla Valle dell´Orfento. Da qui, lasciata l´auto ad un crocevia tra due carrarecce subito dopo aver abbandonato il paese, prosegui a piedi sul sentiero CP verso destra, seguendo le indicazioni per "Anello di Valle Giumentina".
Dopo i primi minuti di cammino, giugerai ad un altro incrocio e la segnaletica costituita da cartelli in legno ti indicherà nuovamente la strada giusta da percorrere. Svolta quindi a sinistra seguendo nuovamente per Valle Giumentina.
La Valle Giumentina si aprirà dopo una decina di minuti ai tuoi occhi, con i suoi antichi pascoli costellati da spietramenti ed un magnifico panorama che spazia dalla Majella al Morrone, al Sirente e al Gran Sasso e sul profondo vallone di Santo Spirito. Se la giornta è particolarmente limpida, potrai ammirare da lontano anche il Mare Adriatico.
Giunti ad un altro incrocio con il Sentiero dello Spirito, prosegui su quest´ultimo verso sinistra in direzione dell´Eremo di San Bartolomeo e giungerai in breve su un balcone naturale sul vallone che qui prende lo stesso nome dell´eremo meta della nostra escursione.
Qui la veduta si apre sulla compatta parete rocciosa nella quale è perfettamente mimetizzato il piccolo Eremo di San Bartolomeo nel quale Celestino V dimorò tra il 1274 e il 1276 assieme ad alcuni discepoli.
Si scende per il ripido sentiero arrivando fino al fondo del vallone che puoi attraversare mediante un blocco di roccia che funge da ponte. Risali a questo punto sul versante opposto grazie ad una comoda traccia fino alla scala di accesso del piccolo luogo di culto: la Scala Santa.
L´eremo, sito nel comune di Roccamorice, è perfettamente conservato e, sulla porta, presenta ancora una parte di un affresco raffigurnte Cristo e la Vergine Maria.
All´interno, nel primo locale che costituisce la chiesa, è presente un altare, con una nicchia che conserva la statuetta lignea di San Bartolomeo, per i devoti "Lu Sandarelle".
Alla sinistra dell´altare, una porticina conduce alla piccola e spartana cella eremitica che fu luogo di silenzio e preghiera di Pietro da Morrone, futuro Papa Celestino V.
Visitato l´eremo, prima di attraversare di nuovo il ponte, prosegui a valle lungo il compatto greto del fiume fino dove questo si restringe e consente il passaggio sulla riva opposta: qui si trova la sorgente di San Bartolomeo, alla cui acqua vengono attribuite proprietà miracolose, dal nome fonte "catenaccio".
Per lo stesso sentiero dell´andata puoi ritornare sull´affaccio e girare verso destra fino a scendere nella Valle Giumentinaper una strada sterrata. Sul fondo della valle, in corrispondenza di un incrocio, vai verso destra attraversando un ampio campo e giungendo in breve al complesso di capanne in pietra a secco della Valle Giumentina. Il complesso è costituito da quattro capanne (una diruta) di cui la più grande, con i suoi 8 metri di altezza, è la più alta d´Abruzzo.
Per tornare a Decntra, torna di nuovo sulla sterrata che ti ha condotto sul fondo della Valle e segui le indicazioni per Decontra, rimanendo sempre sulla carrareccia. In circa 30 minuti sarai nuovamene al punto di arrivo.

Scheda tecnica dell´itinerario:

  • LOCALITA´ DI PARTENZA: Decontra di Caramanico (m 800 slm)
  • TIPO ITINERARIO: Escursione
  • DIFFICOLTA´: Escursionistico (media difficoltà)
  • DISLIVELLO IN SALITA: 150 metri
  • DISLIVELLO IN DISCESA: 150 metri
  • TEMPO PERCORRENZA: 2 ora e 30 minuti
  • PERIODO CONSIGLIATO: Tutto l´anno esclusi i periodi di innevamento
  • SORGENTI E FONTANE: Sorgente nei pressi dell´Eremo
  • SEGNALETICA: In legno e segnavia bianco rossi del Parco

L´escursione a San Bartolomeo è sicuramente da non perdere per coloro che decidono di trascorrere una vacanza in Abruzzo, nel Parco Nazionale della Majella.
La visita può essere effettuata in autonomia o con l´assistenza di esperte guide locali che sapranno accompagnarti alla scoperta di questo magnifico luogo.