Claudio Tommaso Venusio

Business & Finanza

Ricordi di Halloween

2019-10-31 06:03:10

Sono vissuto in Canada per parecchio tempo, dai 7 anni in su, e tra i piú bei ricordi che ho ci sono i miei primi festeggiamenti per Halloween, una festa che non conoscevo e che ho scoperto arrivando lí, a Winnipeg ...

Sono passati molti anni da allora e ormai Halloween viene festeggiata ovunque, non solo nei paesi di cultura anglosassone (in modoe piú o meno consapevole e piú o meno consumistico).


Una delle tradizioni piú tipiche è quella dei bambini che si travestono da "creature spaventose" e vanno casa per casa chiedendo "trick or treat", cioé dolcetto o scherzetto.


Proprio questa filastrocca, che ho riportato per intero nell'immagine, è stata una delle prime cose che ho imparato in inglese 😊


In realtà sembra che questa tradizione rievochi un'usanza medievale quando i poveri, nel giorno dei morti, andavano casa per casa chiedendo offerte o cibo in cambio di preghiere per i defunti.


Ma io ero piccolo, e non particolarmente attento a questi risvolti culturali... 

Mi piaceva travestirmi, io facevo il fantasma... Travestimento facile, non potevo permettermi piú di un lenzuolo, ma mia mamma lo aveva sistemato in modo perfetto e "terrificante" 😊. 

In realtà mi sembrava una specie di Carnevale, solo con un risvolto un po' piú "noir" e pauroso... 


E poi ero molto orgoglioso delle mie prime parole in inglese, quelle della filastrocca di Halloween, i miei fratelli giá grandi e i miei genitori non le conoscevano... 

In particolare ricordo che li tormentavo con "il secondo verso" : smell my feet... Cioé "annusa i miei piedi" !!! 😂😂😂. 

Abbiate pazienza, avevo sette anni... 😂