Le mie "storie brevi" per Cam.TV

Suo padre decise di intervenire per aiutarlo: gli consegnó un grosso sacco pieno di chiodi e gli disse che ogni volta che avesse perso il controllo abbandonandosi ad uno scatto d'ira avrebbe dovuto piantare un chiodo nella staccionata nel loro giardino.

Il primo giorno il ragazzino piantó quaranta chiodi nella staccionata.

Il ragazzo cominció gradualmente a controllare il suo temperamento e nelle settimane successive il numero dei chiodi piantati incominció a diminuire. 

Si rese conto che era piú semplice controllare la propria rabbia piuttosto che piantare quei chiodi nella staccionata. 

Infine arrivó il giorno in cui il ragazzo imparó a non perdere il controllo.

Conunicó al padre la bella notizia e questi gli disse che a quel punto avrebbe potuto togliere un chiodo ogni giorno in cui riusciva a mantenere il controllo di sè senza lasciarsi andare all'ira.

I giorni passarono e il ragazzino poté finalmente dire al padre che aveva rimosso tutti i chiodi dalla staccionata.

Il padre lo prese per mano e andarono insieme in giardino di fronte alla staccionata:

" Sei stato bravo, figlio mio, ma ora guarda questi buchi nella staccionata.

La staccionata non sará mai piú la stessa.

Quando pronunci delle parole in preda all'ira, queste lasciano delle cicatrici proprio come queste.

Puoi infilare un coltello nella pancia di un uomo e poi tirarlo fuori: non importa quante volte e quanto sinceramente chiederai scusa, la ferita sará ancora lí. "

Tutte le storie hanno una "morale", un significato, un messaggio.. 

Per me questa ci dice: 

"Controlla la tua rabbia, non dire 'a testa calda' parole delle quali in seguito potresti rammaricarti. Esistono cose, nella vita, alle quali non è possibile rimediare, cose che, una volta fatte (o dette) non si possono cancellare".

Se ti fa piacere lasciare un commento, a me e agli altri Camers fará sicuramente piacere leggerlo 😊

Alla prossima!