Business & Finanza
Back to Puglia 😊 Conosciamo Acquaviva delle Fonti (Ba) : la Cassa Armonica. "Laetare et disce".
"Rallegratevi e imparate". E' la scritta che compare sul frontale della cupola sotto l'anno di termine dei lavori, il 1930. Un'opera maestosa e solenne, realizzata in cemento armato, per rendere onore al Gran Concerto Bandistico della città di Acquaviva, la più antica banda musicale pugliese.
Un po' di storia
Il 20 agosto 1907 un manifesto invitava i cittadini di Acquaviva a contribuire alla realizzazione di un'elegante ed artistica "cassarmonica".
Si voleva onorare il Gran Concerto Bandistico della città premiato con numerosi successi in diverse zone d'Italia.
Del lavoro furono incaricati ufficialmente i fratelli titolari della ditta Bellini di Bari, su proposta del canonico don Ernesto Tisci e sotto la direzione dell'ing. Vincenzo Cirielli.
L' opera, realizzata in cemento armato, è maestosa e solenne: una grande cupola è sorretta da otto robuste colonne.
Una grande scultura raffigurante di Santa Cecilia e musici impreziosisce il frontone centrale.
Sui capitelli delle colonne i medaglioni accolgono le riproduzioni dei profili dei più grandi musicisti pugliesi.
Una grande scritta in caratteri romani domina il fascione che la percorre: LAETARE ET DISCE
(dal sito del Comune di Acquaviva delle Fonti)