Roxy Me

Alan Turing vittima della mentalità chiusa

2020-06-24 16:34:10

Un eroe della seconda guerra mondiale, un genio dell'informatica ed un uomo che voleva solo essere se stesso.

Molti di voi avranno già sentito parlare di Alan Turing, il matematico inglese che con i suoi studi algoritmici e la sua macchina, permise a newmann di realizzare Colossus, il primo computer della storia. 

Alan durante la seconda guerra mondiale fu chiamato dai servizi segreti e prese parte di critto-analisti che avevano il compito di decifrare Enigma, una macchina usata dai tedeschi per criptare i codici. Grazie alla sua genialità e all'uso di bomb e successivamente Colossus, ci riuscì a decriptare oltre 4000 messaggi che permisero la sconfitta dei nazisti accorciando la guerra di almeno due anni. 


Alan vittima della mente chiusa

Oltre ad essere un genio, Turing era omesessuale in un epoca dove, l'omosessualità era illegale e quindi perseguibile. Infatti nel 1952 Alan fu arrestato e sottoposto alla castrazione chimica per oltre un anno, in alternativa alla carcerazione. In un epoca non tanto lontana da noi ma che sa del medioevo, con una mentalità offuscata dove, si condanavano le persone in base al nulla. Turing poco dopo cadde in depressione, la sua dignità fu calpestata e messa sotto terra, un uomo che non si riconosceva più a causa degli estrogeni che oltre a tutto, avevano causato anche la crescita dei seni. L'8 giugno del 1954 Alan fu trovato morto nel suo letto. Il caso venne dichiarato come suicidio con avvelenamento da cianuro di potassio. Questo fu il ringraziamento vergognoso, a un uomo che ha dato tanto con la sua genialità.