Impianti intelligenti per un pianeta mig
Si può ancora collegare il piano di cottura a gas con un tubo flessibile in gomma?
Tekno Training risponde ai quesiti degli installatori (e non solo).
La norma vigente (UNI 7129:2015 “Impianti a gas per uso domestico e similare alimentati da rete di distribuzione”) introduce due casistiche: Con un apparecchio di cottura di tipo fisso o ad incasso, la norma (UNI 7129:2015) consente 3 tipi di allacciamento: Si tratta del cosiddetto “tubo corrugato formabile” in acciaio inox inossidabile, con una conformazione tale da facilitare le operazioni di curvatura e con una guaina termoretraibile di rivestimento che serve a proteggere il tubo dagli attacchi acidi (detersivi, olii, grassi da cucina, ecc…). ATTENZIONE: la lunghezza del tubo corrugato di allacciamento deve essere al massimo pari a 2 metri! Quello a norma UNI 14800 è il flessibile più utilizzato per gli apparecchi di cottura, realizzato con un tubo ondulato in acciaio inossidabile, rinforzato con una treccia sempre in acciaio inox e protetto con un ulteriore rivestimento esterno in PVC, che serve a proteggere il tubo dagli attacchi acidi (detersivi, olii, grassi da cucina, ecc…). Quello a norma UNI 11353 è il flessibile cosiddetto “estensibile”, realizzato in acciaio inox, con un rivestimento poliolefinico (alta resistenza agli agenti chimici). ATTENZIONE: la lunghezza del tubo flessibile di allacciamento deve essere al massimo pari a 2 metri! Si tratta esattamente del tubo flessibile in gomma, con le estremità già fornite di raccordi metallici, e realizzato in tre strati: primo strato in gomma o materiale termoplastico, secondo strato di rinforzo in treccia d’acciaio e strato esterno in gomma sintetica o materiale termoplastico. La differenza tra il tipo B e il tipo C sta nella pressione massima di esercizio: 16 bar per il tipo B e 25 bar per il tipo C. ATTENZIONE: la lunghezza del tubo flessibile di allacciamento deve essere al massimo pari a 2 metri! Il tubo dev’essere sostituito alla scadenza dei termini di durabilità (dichiarazione del fabbricante)! Con un apparecchio di cottura di tipo mobile, non ad incasso, la norma (UNI 7129:2015) consente un unico tipo di allacciamento: Per la descrizione del tipo B e del tipo C (tipologie preferibili) si rimanda al punto precedente. Per quanto riguarda il tipo A1 e A2, si tratta di un tubo flessibile in gomma, fornito generalmente in rotolo (estremità non fornite di raccordi metallici), e realizzato in tre strati: primo strato in gomma o materiale termoplastico, secondo strato di rinforzo in materiale tessile trecciato o spiralato, e strato esterno in gomma sintetica o materiale termoplastico. La pressione di esercizio massima per queste tipologie di tubo è pari a 0,2 bar e la data di scadenza è stampigliata sul tubo stesso. Consiglio il ricorso al flessibile tipo A1 e tipo A2 solo per apparecchi da uso esterno, come fornelli o barbecue da campeggio (raccordo “portagomma” da serrare con fascetta stringitubo); in tutti gli altri casi è preferibile il tipo B e C (ne esistono, in commercio, con durabilità dichiarata anche di 20 anni!) ATTENZIONE: la lunghezza del tubo flessibile di allacciamento deve essere al massimo pari a 2 metri! Il tubo dev’essere sostituito alla scadenza dei termini di durabilità (data stampigliata sul tubo)! N.B. Fonte immagini: webDOMANDA: “Si può ancora collegare il piano di cottura a gas con un tubo flessibile in gomma?”
RISPOSTA: Non solo è ancora possibile, ma è addirittura obbligatorio con gli apparecchi di cottura di tipo mobile, non ad incasso! Naturalmente il tubo in “gomma” deve rispondere a precise e determinate caratteristiche.
CASO 1
CASO 2
COS’ALTRO PRESCRIVE LA NORMA UNI 7129:2015?