Quando, come e quali tubazioni in polietilene (PE) si possono usare negli impianti a gas?

DOMANDA: “In un impianto di adduzione gas, quando si possono utilizzare le tubazioni in polietilene (PE) e di che tipo?”
RISPOSTA: Le tubazioni in polietilene si possono usare esclusivamente nei tratti interrati! Le tipologie ammesse sono unicamente quelle che riportano l’etichettatura UNI EN 1555-2:2011 (si tratta della norma che ne regolamenta la produzione: “Sistemi di tubazioni di materia plastica per la distribuzione di gas combustibili - Polietilene (PE) - Parte 2: Tubi”).

Attenzione a non fare confusione! Stiamo parlando delle tubazioni in polietilene e non delle tubazioni in materiale multistrato metallo-plastico! 

Dove si possono utilizzare le tubazioni in polietilene?

• La norma vigente (UNI 7129:2015 “Impianti a gas per uso domestico e similare alimentati da rete di distribuzione”) ammette l’utilizzo di tubazioni in polietilene esclusivamente nei tratti interrati.
• Non si possono usare nei tratti a vista e nemmeno sotto traccia.

Quali tubazioni in polietilene sono ammesse?

• Si possono utilizzare esclusivamente le tubazioni in polietilene con caratteristiche rispondenti alle prescrizioni della norma UNI EN 1555-2 e cioè quelle che, in base al diametro adottato, hanno i seguenti spessori minimi:

Come vanno installate le tubazioni in polietilene?

• Il tubo in polietilene non deve mai entrare all’interno del perimetro dell’edificio. 
• Prima dell’uscita fuori terra dev’essere usato un giunto di transizione per il passaggio a tubazione metallica. 
• Fa eccezione unicamente l’uscita dal terreno in corrispondenza del contatore: in questo caso si può utilizzare il collegamento diretto al gruppo di misura, ma il tubo in polietilene dev’essere protetto dagli agenti atmosferici (pioggia, sole, gelo, ecc…), dagli urti accidentali e dai raggi ultravioletti (la prolungata esposizione ai raggi solari provoca la cristallizzazione e la degradazione del polietilene). A questo scopo, il tratto di tubo esterno al vano di contenimento del contatore, va protetto con apposita guaina, oppure con un profilo metallico o un altro manufatto edilizio.

Se proprio non si vuole utilizzare un giunto di transizione, per passare alla tubazione metallica prima dall’uscita dal terreno, il mio consiglio è di adottare una nicchia contatore prefabbricata, cioè un manufatto in cemento che possa proteggere completamente il tratto di tubazione in polietilene in uscita dal terreno. 

• Inoltre, nell’effettuare la giunzione tra il tubo in polietilene e il contatore, bisogna tener presente che il polietilene può essere soggetto a dilatazioni considerevoli che possono provocare lo sfilamento del tubo dal raccordo di giunzione. E’ necessario adottare opportuni provvedimenti per compensare le eventuali dilatazioni.
• La profondità minima di interramento della tubazione in polietilene è pari a 60 cm, come evidenziato nell’immagine seguente, dove sono riportate anche le ulteriori prescrizioni da rispettare:
• Nel caso non sia possibile rispettare la profondità minima di interramento, è necessario adottare un adeguato sistema di protezione meccanica. La norma UNI 7129:2015 suggerisce 2 possibili soluzioni di protezione meccanica: l’utilizzo di un cunicolo tecnico o l’utilizzo di una guaina metallica.

A mio parere non dovrebbe essere obbligatorio scegliere necessariamente uno dei due sistemi di protezione suggeriti dalla norma, nel caso di profondità di interramento inferiori ai 60 cm. Un’adeguata protezione meccanica può essere assicurata, ad esempio, anche tramite l’utilizzo di apposite piastre in cemento o una semplice colata di cemento (di qualche centimetro di spessore) sopra la tubazione, come illustrato nell’immagine seguente:

In ogni caso ricordiamoci che le tubazioni in polietilene da utilizzare per le condotte interrate di adduzione gas devono essere obbligatoriamente quelle rispondenti alle norme UNI EN 1555-2.

Le tubazioni che si utilizzano per il trasporto dell’acqua o per il trasporto dei reflui sono prodotte secondo altri standard ed altre norme specifiche!

 N.B. Fonte di alcune immagini: web