Le torri piezometriche…

Vi siete mai chiesti che cosa sono queste strane strutture a "fungo" che compaiono ogni tanto nel paesaggio urbano?

Si chiamano "Torri piezometriche" e fanno parte della rete idrica (acquedotto) con cui l'acqua viene trasportata nelle nostre case.

Sono cioè dei serbatoi di accumulo (2), posizionati ad una certa altezza e sorretti da una torre in calcestruzzo o in metallo, dove l'acqua viene pompata attraverso apposita pompa (1), per poi cadere per gravità ed arrivare alle nostre abitazioni (3). Servono, pertanto, a garantire che l'acqua possa uscire dai rubinetti di casa con una pressione minima. Infatti il termine "piezometrico" significa: relativo alla pressione.

L'ente gestore dell'acquedotto, quello a cui noi paghiamo la bolletta dell'acqua, deve assicurare che l'acqua possa uscire dai rubinetti di casa con una pressione minima di 0,5 bar. Tale pressione minima deve naturalmente essere garantita, per legge, anche ai piani più alti delle nostre abitazioni. Per questo motivo, in base al Regolamento Edilizio Comunale che stabilisce per le varie zone urbane il numero massimo di piani per gli edifici, si possono trovare torri piezometriche di diverse altezze.

Ma tutte hanno la medesima funzione: far arrivare l'acqua, in base al principio dei vasi comunicanti, ai nostri rubinetti di casa con una pressione adeguata. Sono convinto che a nessuno di noi piacerebbe lavarsi al mattino con solo un "filo" d'acqua che esce dal rubinetto del lavabo... specialmente se stiamo parlando del bagno in mansarda!

In alcuni casi, la pompa al servizio della torre piezometrica è la stessa che preleva l'acqua dalla falda acquifera sotterranea. Praticamente la struttura diventa contemporaneamente un sistema di "approvvigionamento e accumulo".

Il caso di Trieste (Italia)

Forse non tutti i triestini sono a conoscenza dell'origine dell'acqua che alimenta la città di Trieste.

Quest'acqua è prelevata dalla falda sotterranea della pianura isontina e dalle risorgive dei fiumi Sardos e Timavo, anche con l'ausilio di torri piezometriche. 

Poi l'acqua viene convogliata in una grande condotta sottomarina che parte dal Villaggio del Pescatore, attraversa 18 km del golfo di Trieste, per arrivare finalmente alla città.

Curiosità

Nel corso dei secoli, ingegneri ed architetti hanno cercato di progettare le torri piezometriche in maniera da cambiare il loro impatto visivo sull'ambiente, sia con "ammodernamenti" che con "cammuffamenti". Le immagini seguenti sono solo alcuni esempi:

N.B. Fonte di alcune immagini: web

N.D.R. Ho volutamente trascurato di descrivere alcune altre funzioni della torre piezometrica per rendere l'articolo "alla portata" di un pubblico più ampio e non prettamente tecnico.