Strategie di Trading

Business & Finanza

Lezione 3.2 - Le Bande di Bollinger

2019-11-07 15:28:57

Andiamo a vedere che cosa sono le Bande di Bollinger e quando utilizzarle.

Le Bande di Bollinger sono un'evoluzione delle medie mobili envelope (impacchettate).

Le envelope sono delle medie mobili che vengono spostate in alto e in basso rispetto alla media mobile di riferimento, creando così un canale. John Bollinger, da cui l'indicatore prende il nome, legò l'ampiezza delle bande alla volatilità calcolata come deviazione standard o scarto quadratico medio, ovvero la misura statistica della variabilità di una serie storica. In questo modo, Bollinger riuscì a ottenere due bande che si modificassero in qualsiasi situazione di mercato.

Secondo quelle che sono le leggi matematiche e il presupposto che il mercato avesse una distribuzione normale dei prezzi, Bollinger nel 1980 (anno di creazione delle bande) pensava che applicando a una media mobile una deviazione standard del 2%, le bande potessero contenere il 95% dei prezzi.

Col passare degli anni si è capito che i prezzi dei mercati non sono normalmente distribuiti, ma hanno le cosiddette ode grasse. In breve gli eventi rari (ovvero escursioni di prezzo molto ampie) sono meno rari di quello che si pensa.

Da ultimi studi sembra che le Bande di Bollinger contengano circa l'85-90% dei prezzi.

Ciò nonostante è interessante notare come, col passare degli anni, i traders di tutto il mondo abbiano utilizzato le Bande di Bollinger nelle più svariate maniere, molte volte contrastanti tra loro. Per esempio c'è chi le usa come conferma di trend se i prezzi oltrepassano la banda esterna, altri invece utilizzano il superamento della banda esterna come segnale di fine trend. Chi le usa come indicatore di momentum, di volatilità ecc.

La realtà anche questa volta è complicata. Le Bande di Bollinger ci possono dare tanti tipi di interpretazione, ma è qualcos'altro che ci farà propendere per la decisione finale di entrata e di uscita.

Le bande di default sono strutturate nel modo seguente:

  • Linea centrale: media mobile semplice a 20 periodi.
  • Linea superiore: media mobile semplice e la deviazione standard a 2
  • Linea inferiore: media mobile semplice meno la deviazione standard a 2

Ci sono vari modi in cui le Bande di Bollinger vengono impiegate:

Contrazione ed espansione

Secondo i traders uno dei migliori modi per sfruttare le bande è quello di cercare periodi in cui esse si restringono. Questa condizione indica una situazione di compressione di volatilità, e quindi un imminente esplosione dei prezzi in una determinata direzione. Purtroppo le bande non ci dicono in quale direzione avverrà l'esplosione, quindi bisogna aspettare che il movimento inizi per poter entrare.

Supporti e Resistenze

Anche questo impiego delle bande è molto utilizzato. Spesso si aspetta che il prezzo esca dalle bande e poi rientri. Per esempio, se vogliamo andare Long, la banda inferiore dovrebbe agire da supporto. Aspettiamo che il prezzo tocchi, o esca dalla banda e cerchiamo l'entrata al rientro dentro le bande.

Per un principiante può essere utile avere le Bande di Bollinger per capire la volatilità del mercato e fare delle considerazioni su di essa che possano aiutare a pianificare meglio la propria strategia.

Se per esempio le bande sono molto compresse (tipico durante la notte) possiamo aspettarci che a breve si verifichino dei movimenti più intensi. Al contempo se le bande si sono molto allargate possiamo aspettarci un rallentamento del trend in atto.

Anche in questo caso le Bande di Bollinger non sono indispensabili per capire la situazione del mercato: basteranno infatti poche settimane di studio e pratica sul mercato per iniziare a individuare in maniera agevole determinate dinamiche. La banda inizialmente può aiutarci a riconoscerle e a velocizzare il nostro apprendimento.