Storia, archeologia ed etnologia

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Lanciano (Ch): il quartiere di Lancianovecchia

2019-09-05 06:21:27

Il quartiere di Lancianovecchia è situato sul colle Erminio ed è il primo rione medioevale della città: ciò lo si può capire dalla struttura urbanistica che è compatta e stratificata. Comunque, le sue origini sono ancora più remote con testimonianze romane.

Struttura del quartiere

La fisionomia del quartiere è tipico del periodo medievale: ha erte vie di accesso, vicoli ciechi e stretti per difendersi e reagire agli invasori, case senza aperture al pianterreno, resti di cinta muraria e case-mura che connotano la sua natura estremamente difensiva, tipica dei borghi medievali.

L'arteria ed asse principale è via dei Frentani, che parte proprio dal Municipio della città. Via dei Frentani è caratterizzata dalla sovrapposizione e dall'accostamento di edifici risalenti ad epoche diverse.

Gli edifici e luoghi più importanti di Lancianovecchia

Si parte da Piazza Plebiscito, piazza principale della città in cui si trovano il Municipio, la Torre dell'Orologio e la Cattedrale della Madonna del Ponte. Lungo via dei Frentani troviamo il Teatro Fenaroli, il neoclassico Palazzo de Crecchio, Palazzo De Giorgio e Palazzo Vergili. In questo quartiere sono stati ritrovati anche resti archeologici appartenenti all'antico castello medievale a difesa del borgo.

Continuando la visita al quartiere e salendo sempre su per via dei Frentani, si trova la Torre campanaria, detta Candelora e, poco lontano, c'è la Chiesa di Sant'Agostino. Attigua a questo edificio religioso c'è la Chiesa di Santa Croce, risalente al 1583. Al suo interno è custodito il secondo miracolo eucaristico lancianese.

In piazza dei Frentani troviamo le botteghe medievali e subito dopo c'è una delle Chiese più care ai lancianesi: la Chiesa di San Biagio. E' situata nell'angolo sud orientale della piazza ed è caratterizzata da un'architettura molto semplice ma con un notevole valore storico architettonico..

Il nostro viaggio lungo Via dei Frentani si conclude con la porta urbica di San Biagio: essa è l'unica superstite delle nove porte che introducevano nella città.L'accesso, segnalato da un arco a sesto acuto realizzato in conci di pietra arenaria, conserva molto bene le proporzioni e la grandezza delle porte medievali.

Lanciano medievale

Lanciano, con i suoi quartieri costruiti sui tre colli e chiusa dentro possenti mura sorvegliate da torri di avvistamento, aveva tutte le caratteristiche di una città medievale.

Era possibile entrare nella città solo attraverso le nove porte che si aprivano lungo il perimetro murario della città.