Questo non vuol dire che i falsi di Pilgrim fossero un esercizio del tutto innocente. Certamente erano un tentativo di ingannare. Ma erano un tentativo di farlo in un mondo in cui l'inganno era sempre più comune. Infatti, lo zio di Pilgrim, Federico, aveva commissionato una serie di falsificazioni a favore di Salisburgo. Anche qui il vescovo di Passau stava imparando lezioni dai suoi vicini.
Soprattutto, i falsi di Pilgrim parlano dei nuovi atteggiamenti verso il passato che stavano prendendo piede in tutta Europa. I vescovi ei loro canonici delle cattedrali cominciavano a concepirsi come comunità distinte, con storie proprie. Semplicemente non andrebbe bene avere il passato di Passau avvolto nel mistero. Doveva essere rivelato, e dove non poteva, doveva essere inventato. Pilgrim non fu il primo a raccogliere questa sfida, né sarebbe stato l'ultimo.