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MUSICA - 6 NOVEMBRE 1814, NASCE ADOLPHE SAX, INVENTORE DEL SAXOFONO. ASCOLTIAMOCI SUBITO "TAKE FIVE" DI DAVE BRUBECK.
SE OGGI AVETE USATO GOOGLE AVRETE TROVATO IL DOODLE DEDICATO A SAX L' INVENTORE DELLO STRUMENTO PIÙ SEX (vi prego di apprezzare l' ardito gioco di parole).
CREATIVO FIN DALL' ADOLESCENZA
Un'adolescenza creativa. Adolphe brevettò nel 1828 il "Cor omnitonique", un corno innovativo. Fu l'inizio di una produzione giovanile che lo portò a mettere in mostra i suoi clarinetti in ebano all'Esposizione industriale belga quando aveva solo 16 anni.
I primi brevetti. Dopo aver studiato flauto, clarinetto ed armonia alla Ecole Royale de Musique di Bruxelles, a 20 anni brevettò il suo primo lavoro importante sul clarinetto basso di cui brevettò un nuovo modello. Resta il sassofono la sua più grande invenzione: in esso unì l'imboccatura ad ancia semplice del clarinetto, un sistema di chiavi ispirato al clarinetto, all'oboe ed al flauto ed un canneggio conico in metallo.
LA LEGGE ACUSTICA
Il giovane Adolphe si dedicò a sperimentazioni, fino ad elaborare compiutamente nel 1844 la sua celebre legge acustica: "Il timbro di un suono è determinato dalle proporzioni della colonna d'aria e non dal materiale del corpo che la contiene". Creò strumenti perfetti per intonazione, timbro ed estensione.
Nascono i "saxhorns". Nel 1842 si trasferì definitivamente a Parigi e continuò a lavorare ai suoi strumenti che presentavano molti vantaggi rispetto a quelli simili in uso all'epoca e vennero battezzati "saxhorns". Nello stesso periodo sviluppò anche la famiglia delle saxtrombe e delle saxtube, che ebbe minor fortuna.
COME TANTI ALTRI MORÌ IN POVERTÀ
Il professor Sax. Adolphe fu anche il primo insegnante di saxofono al Conservatorio Superiore di Parigi, mentre in Italia, il Conservatorio di Bologna adottò i suoi strumenti su consiglio di Gioachino Rossini nel 1844. Parallelamente all'attività di inventore, costruttore ed insegnante, Sax fondò e guidò una piccola casa editrice.
Verso la bancarotta. Le azioni ostili di altri fabbricanti di strumenti lo portarono due volte al fallimento economico. Incendi dolosi scoppiarono nella sua azienda, subì numerose aggressioni fisiche e venne trascinato in tribunale in innumerevoli processi. Morì in miseria nel 1894 a Parigi e fu sepolto nel Cimitero di Montmartre.(da Repubblica.It)