Stefano Carcano

Da Noè al “Paino”, la Storia del Vino Shiraz di Valleluna nel comune di Varese

2019-10-29 16:51:56

Si narra che, sbarcato dall'Arca nella zona dell'Antica Persia, Noè iniziare a coltivare un vitigno di Shiraz. Questo posiziona a quasi 6000 anni fa la sua nascita. Dal 1956 Varese ha la sua vigna in Valleluna.

L'omonima città, che è stata capitale dell'Iran fino al 1908, ha storia di più di 4000 anni e sorge in una fertile valle a 1491 metri sul livello del mare.

Alessandro Magno conquistando la Persia, da modo ai suoi Generali di portare questo vigneto verso la Magna Grecia, oggi Sicilia e Calabria.

I Romani lo ripiantarono in Gallia, l'odierna Francia e dal 1956 vengono coltivate al "Paino" (Masnago, Varese) le prime 20 piante, portate dal capomastro signor Motta, che tornado dalla Francia lo diede in dono al contadino Paolo Malnati dicendogli:



“Chel chi l’è ul vin di sciuri” 
trad. questo è il vino dei signori



Dal 2004 al 2007 Giovanni Malnati seguendo l'esempio dello zio, mette a dimora in 2 vigneti circa 2000 barbatelle di Shiraz per una produzione stimata nel 2011 di circa 2.500 bottiglie.

Lo Shiraz

è un vitigno a bacca nera, a foglia medio grande, pentagonale, trilobata o pentalobata; ha grappolo medio allungato e cilindrico con il peduncolo visibile; l’acino è medio o medio piccolo di forma ovale. Ha la buccia ricca di pruina, poco consistente e di colore blu, polpa fondente di gusto dolce e sapido.


Da il meglio di se in zone molto luminose, con buona fittezza di ceppi per ettaro ma produzione contenuta per pianta. Richiede una potatura medio lunga.

Caratteristiche

Colori
Data la sua elevata quantità di pigmenti, il colore dei vini prodotti con lo Shiraz è piuttosto scuro e intenso.
E’ il vino piuttosto longevo, i migliori esemplari arrivano anche ad oltre 15 anni. L’evoluzione è simile agli altri vini rossi prodotti con uve ricche di pigmenti e anche quando sarà considerato maturo mostrerà un intenso e profondo colore rosso rubino con sfumature rosso granato.

Aromi
La composizione aromatica dello Shiraz è piuttosto ricca e risente fortemente delle condizioni ambientali e climatiche. Prodotto in Europa è generalmente caratterizzato da un aroma più o meno accentuato di pepe nero, una qualità che è attenuata nei vini del nuovo mondo, nei quali invece è favorito un aroma di frutta matura e confetture.

Un’altra caratteristica è rappresentata dal fattore legno e dalla maturazione in botte.

Prodotto con uve mature, l’impatto degli aromi tostati tipici del legno, sarà più evidente che in quelli prodotti con uve non completamente arrivate a completa maturazione.

Quando viene prodotto in zone di clima fresco e con uve non completamente maturo lo Shiraz sviluppa aromi di ribes, ciliegia, mirtillo, lampone, violetta, menta e pepe bianco, molto spesso anche aroma di oliva verde.

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