Stefania Marcotti

Founder President

Cominciava l’anno 2020

2020-04-11 16:22:22

Cominciava l’anno 2020, pieno di speranze di lieti eventi; ma già alla fine di gennaio notizia arrivava di una malattia rara che da lontano minacciava;a febbraio, era già in Italico...............

Cominciava l’anno 2020,

pieno di speranze di lieti eventi;

ma già alla fine di gennaio notizia arrivava di una malattia rara

che da lontano minacciava;

a febbraio,

era già in italico suolo,

creando vespaio.

E da decreto a decreto

in casa abbiamo dovuto star dentro;

solo con la dichiarazione,

potevam fare per necessità, qualche azione. 

Siam passati,

dalle maschere carnevalesche

alle mascherine uscite di fabbrica fresche ed i guanti indossati,

direttamente in quarantena

ad una quaresima non più serena.

Da Whan è scappato

il virus incolpato

da un pipistrello? Da un laboratorio?

Non si sa

ma tanto male poi farà

morti......tanti

ammalati

e per fortuna anche tanti sanati.

GRAZIE

dico

con patriottico orgoglio:

a tutto il personale sanitario

che con sacrificio ha lavorato senza orario, alle forze dell’ordine

che sul rispetto han vegliato dell’umana rettitudine;

alla protezione civile e a tutti i volontari 

sempre pronti senza pari.

Ed anche a tutte quelle persone

che con l’onesto e coraggioso lavoro

si son donati pure loro:

Il personale delle poste

Dipendenti pubblici

insegnanti

esercenti

commessi

imprenditori

corrieri e trasportatori....

E di sicuro qualcuno

me lo dimentico

perdonatemi

non me ne vogliate

grazie anche a voi

che lo sappiate.

Un grazie va,

anche a chi si sa,

le decisioni le ha prese e le prenderà: 

dallo Stato agli enti locali

decisioni non banali.

Un grazie pure a te

e a me

a noi

ed a tutti quanti voi!!!!!!!

A stare in casa era il nuovo dettato come dovere obbligato

ma così nessuno abbiam contagiato,

l’altro abbiam rispettato.

Molti han provato

un tipo di lavoro già inventato

smart working lo han chiamato.

Altri han studiato.

Ma son sicura molti

han scoperto nuovi mondi,

non lontane galassie

o pianeti stranieri,

ma il riscoprire

di sentimenti veri.

Certo è, che finita questa pandemia, saremo più solidali ed attenti di prima, 

non solo,

le cose son certe,

che avremo imparato,

a prendere la vita a mani aperte,

consci che abbiam bisogno l’uno dell’altro.


STEFANIA MARCOTTI 11/04/2020 17:30

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