Sentirsi a casa, tenendosi in forma
Oov, la sua forma sconvolge tutti: ecco cosa cambia
L’osteopata e neuroscienziato australiano Daniel Vladeta ha realizzato Oov: il nuovo attrezzo che decomprime il tratto lombare e raddrizza la schiena
Ufficio & Brutta postura -> matrimonio al capolinea
La sedia, la schiena, il collo, il computer sono elementi che spesso si mescolano durante le nostre giornate e come risultato donano mal di schiena, dolore al tratto cervicale e brutta postura.
La posizione seduta dinnanzi al computer
Il come sedersi è fondamentale:
- il sedere ben indietro
- il dorso appoggiato allo schienale
- il computer esattamente dinnanzi al volto
- le spalle basse e rilassate
- i gomiti vicino ai fianchi e cadenti verso il basso
Questo dovrebbe essere scritto ogni volta che il nostro Pc si avvia, che tu abbia un Mac, un Lenovo, HP o un qualsiasi altro device….
A volte bastano questi pratici accorgimenti, purtroppo non è sempre così e i dolori iniziano a manifestarsi.
Gli strumenti ci sono
La soluzione che ha permesso a molte persone di risolvere i problemi al collo e alla schiena è quella di praticare con regolarità Yoga o Pilates, la novità è che nel panorama Pilates è atterrato Oov.
Un attrezzo concepito da un visionario neuroscienziato ed osteopata australiano di origini slovene, ho avuto modo di conoscere personalmente Daniel e di provare i suoi innovativi format di esercizi terapeutici per la schiena.
Il risultato? Incredibile, il tratto lombare decompresso ed allungato, le spalle aperte, il torace leggero ed un incredibile desiderio di rimettermi sopra l’attrezzo.
Il motivo dell’insuccesso spesso non è nell’attrezzo
In palestra l’Oov è proposto sia in sessioni individuali che anche nei corsi di gruppo, siamo stati i primi in Italia diversi anni fa a proporre l’attrezzo in corsi di gruppo superiori alle 10 persone.
In alcuni casi (meno del 2%) durante queste sessioni di gruppo nei primi mesi dall’arrivo della flotta dei 20 Oov presso lo Sporting House la pratica ha appesantito la schiena e quindi apparentemente l’attrezzo si è rivelato inadatto.
La spiegazione? La colonna vertebrale del soggetto è stata posizionata in modo errato sull’attrezzo, infatti regolando in modo diverso la posizione del corpo tutte le colonne vertebrali dei frequentati escono felici e leggere dopo la lezione con questo singolare attrezzo.
La schiena distesa sull’Oov
Il posizionamento corretto è la chiave del successo, le vertebre lombari ricevono la tanto desiderata decompressione, il dorso si apre, i pettorali diventano più elastici ed il “core” ovvero l’addome profondo diventa più forte e abile per stabilizzare in modo efficace il tratto lombare.
Spalle aperte e schiena leggera
La bella postura se anche tu come me vieni da un dorso curvo è un sogno ricorrente, con Oov invece diventa un regalo che ottieni dopo la pratica sull’attrezzo stesso.
Oov è faticoso e rilassante, intenso e leggero, è da proprio da provare.
E se poi te ne innamori?
Capita anche che per alcune persone, penso ad esempio a Stefania che l’attrezzo sia così risolutore dei propri problemi che non se possa proprio farne a meno al punto di comprarne uno da utilizzare quotidianamente a casa.
La tua lezione sull’Oov
Se anche tu vuoi provare la sensazione di appoggiare le tue vertebre su questo attrezzo ideato dal dott. Daniel Vladeta clicca sul pulsante INFO qui sotto, ti indicheremo in base alle tue esigenze se è più opportuno iniziare con una sessione individuale o con un corso di gruppo.
Ci vediamo sull'anatroccolo stilizzato, ciao.